imm311.JPG (61286 byte) In questa sezione intendiamo presentarvi i siti di immersione dove solitamente svolgiamo i nostri "tuffi". Si tratta di una semplice descrizione del luogo e delle sue caratteristiche, con qualche indicazione logistica.

AROLO - Lago Maggiore

AROLO "tubo discoteca palladium" - Lago Maggiore

CASTELVECCANA, spiaggia monumentino (Cristo degli Abissi) - Lago Maggiore

RANCO, spiaggia canottieri - Lago Maggiore

TRAVEDONA di MONATE, spiaggia campeggio - Lago di Monate

RECCO, diving Manta Sub - Golfo Tigullio

TRAVEDONA di MONATE, spiaggia Ex-FIPS - Lago di Monate

CAPO NOLI e ISOLA BERGEGGI - Noli

V.A.S - Vedetta Anti Sommergibile - Genova

PETROLIERA HAVEN - Arenzano

 

 

AROLO - Lago Maggiore
Arolo sul Lago Maggiore Arolo è una frazione del Comune di Leggiuno in provincia di Varese, sulla riva Lombarda del Lago Maggiore. Il percorso più breve per chi arriva da Milano è prendere l'autostrada A8 in direzione Varese; a Gallarate proseguire quindi lungo la A26 (Gravellona Toce) e uscire a Sesto Calende. Quindi prendere la superstrada a 4 corsie per Besozzo (attenzione al limite di velocità dei 90 km/h: le forze dell'ordine sono molto severe) e uscire a Brebbia (7° semaforo a sinistra). Entrare in Brebbia (bellissima la Chiesa romanica) e al semaforo dopo la Chiesa girare a destra. Proseguire sempre dritto, superare il passaggio a livello e allo stop girare a destra immettedosi sulla provinciale 69 del Lago Maggiore.

Superato il porticiolo turistico di Legguno si prosegue per circa 500mt, superato un cavalcavia si svolta immediatamente a sinistra e si scende verso Arolo, lungo la via Lago Maggiore. Si arriva quindi sul lungo lago di Arolo dove è possibile parcheggiare. Attrenzione perché d'estate (Luglio\Agosto) c'è molta confusione e i vigili sono molto severi. Se non ci sono posti liberi bisogna scaricare l'atrezzatura e parcheggiare un poco più in alto. Il problema non si presenta d'estate, anche se tutte le domeniche ci sono numerosi sub e per trovare un posto macchina comodo è necessario arrivare prima delle 9:00.

Strada per accedere ad Arolo
Punto di immersione ad Arolo La foto qui di fianco è stata presa dal porticiolo di Arolo. Per una ordinanza del Sindaco è consentita l'immersione solo a partire dal piccolo moletto (riconoscibile dai pali in legno piantati nel fondale) che si trova in fondo al lungo Lago. Qui si trova un largo spiazzo con un bellissimo platano al centro che d'estate fa una deliziosa ombra, e uno spazio giochi per bambini. Più in là si trova il punto d'entrata. Quando l'acqua del lago è alta, è comodissimo in quanto c'è una seduta in cemento molto lunga con l'acqua a livello che consente un facile posizionamento e vestizione dell'attrezzatura.
Dal punto di entrata, il fondale rimane per una ventina di metri molto basso e degrada leggermente fino a raggiungere ca 2 mt all'altezza dell'ultimo "palo" del moletto (quando il lago è alto, altrimenti grand parte del fondo può rivelarsi asciutto, come nell'estate 2003). Da qui inizia un rapido salto, con una parete verticale che supera i 90mt. Intorno ai 2 mt si trova un peso di ferro a cui collegare il proprio pallone di discesa e da cui parte una catena fino a ca 10mt. Da qui parte una "fettuccia" di plastica bianca che termina a 40mt.  punto di entrata ad Arolo
Vista in Prospettiva parete di Arolo Di fianco trovate un maldestro tentativo di rappresentare la parete di Arolo. Seguendo la cima di discesa, i primi 10 mt scendono con un pendenza non eccessiva. Solo oltre la parete diviene verticale. Porseguendo verso monte, intorno ai 30 mt troviamo un piccolo presepe in un anfrantto della roccia, mentre intorno ai 50/55mt troviamo sia un acartello di divieto d'acesso che (non spaventatevi) la testa di una bambolina, in verità un pò inquietante. E' possibile anche incrocare 2 altre cime di discesa posizionate nella parte della parete che "gira" intorno ai "pali". Più avanti, ad una profondita cheva dai 22 ai 30 mt è possibile in contrare le "fascine": una catasta
Vista dall'alto parete di Arolo di legna che serve da rifugio ad una moltitudine di pesci di diverse dimensioni: attenzione a non impigliarsi!

Qui di lato,  una vista dall'alto del sito di immersione. Si può notare il punto da cui inizia la cima di discesa "principale" (quella dove è più facile trovare un pallone ancorato). Spero si noti meglio come "gira" la parete e dove si trovino le "fascine" e dove sono posizionate le altre cime di discesa.

Punto di immersione ad Arolo: i "pali" che segnalano la "curva" della parete due simpatici abitanti di Arolo...

 

AROLO "Tubo Palladium"- Lago Maggiore
Arolo sul Lago Maggiore . Si tratta di un sito immmersione vicinissimo alla spiaggetta di Arolo, da utilizzarsi quando l'accesso a questa è interdetto. 

 

 

CASTELVECCANA, spiaggia monumentino (Cristo degli Abissi) - Lago Maggiore
Castelveccana sul Lago Maggiore

Castelveccana è un piccolo comune in provincia di Varese. Si trova sul lago Maggiore subito dopo il più noto paese di Laveno Mombello: centro turistico, da cui partono i traghetti per Verbania, sulla sponda piemontese del lago. Il punto di immersione, la spiagetta del monumentino, più nota come "Cristo", per via della piccola statua che si trova in profondità, si trova subito dopo l'ambitato di Laveno. Si raggiunge prendendo l'autostrada A8 da Milano verso Varese, a Gallarate si prosegue lungo la A26. Si esce all'uscita di Sesto Calende e si prosegue lungo la superstrada che porta a Besozzo. Qui si segue la strada (sempre dritto) verso Cittiglio da dove si raggiunge Laveno. Si supera il paese lungo la provinciale del lago. Dopo un paio di chilometri si incontra una galleria; circa 500 metri dopo si trova un largo spiazzo sulla

sinistra dove è possibile parcheggiare. La domenica mattina c'è sempre parecchia gente, tutto l'anno, ma un posto lo si trova sempre; comunque se si arriva prima delle nove non ci sono problemi. A questo punto è sufficiente attraversare la strada (attenzione perchè il traffico è intenso e l'attraversamento si trova poco distante da 2 curve) e ci si trova di fonte alla spiagetta. Una comoda scalinata in pietra abbastanza ampia ci conduce alla spiagetta. Sulla sinistra si trova un di piccolo moletto sovrastato da una sorta di monumento (da qui il nome del luogo). In inverno l'acqua lo lambisce, mentre nei periodi di "secca" il livello del lago scende parecchio (qualche metro) rendendo più difficile l'entrata. Sempre comodo invece l'accesso sulla parte destra della spiagetta dove il fondo degrada dolcemente e non si incontrano 

la strada che esce da Laveno e ci conduce alla spiaggia del monumentino
il basamento che offre un comodo appoggio per preparare e indossare l'attrezzatura massi sommersi che rischiano di far inciampare.

La foto qui a fianco illustra il piccolo moletto dove è possibile preparare latrezzatura e entrare in acqua. L'operazione è molto facilitata quando l'acqua è alta (come in questo caso); più difficile quando l'acqua è bassa dato il fondo un pò accidentato (massi scivolosi). Da prestare quindi sempre attenzione sia nella fase di entrata che uscita soprattutto quando si indossano attrezzature particolarmente pesanti. Esattamente fuori dal "moletto", a ca 20 mt si trova la piccola statua del Cristo degli Abissi. E' alta ca 50 cm e riporta una targa commemorativa. A volte gruppi di sub lasciano mazzi di fiori o qualche altro segno di devozione e amore per il lago.

La foto qui a fianco illustra la balconata che si trova sopra la spiaggetta; è un luogo suggestivo ed anche un poco romantico, tranne la domenica mattina quando sub circolano da tutte le parti.

Sotto trovate un maldestro tentativo di rappresentare la parete della spiaggia del monumentino. Partendo dal punto di entrata che si trova a fianco al muro della costruzione crollata, inizialmente il fondale scende dolcemente, ma quasi subito, ad una profondità di 4 mt., fa un "salto" che porta ad un primo scalino sui 12 metri. Dopo di esso il fondale scende nuovemente verticale fino ca 25mt. Qui troviamo un secondo scalino abbastanza ampio

sopra la spiaggia una romantica balconata offre una suggestiva vista sul lago
schema fondale con un certo angolo di pendenza che porta oltre i 30 mt. La parete prosegue nuovamente verticale. Intorno ai 40 mt si incontra una formazione rocciosa particolare: i soliti "sassoni", le pietre bianche del lago, lasciano spazio a una serie di pietre (tipo beola) posizionate perpendicolarmente alla roccia, come una serie di "lame". Successivamente, sempre ad una profondità di ca 45mt, il fondale cambia, e ci si trova di fronte ad una spianata fangosa che sale verso l'alto con una discreta pendenza. Intorno ai 30 mt si incontra ancora una formazione rocciosa in verticale ricca di piccoli anfrantatti dove non è raro incontrare numerosi pesci. Questa parete prosegue vertiacale fino ca ai 20 mt, dove lascia posto ad una spianata 
sfruttando il muretto in pietra è agevole entrare in acqua anche da questo punto che, sempre con un elevato grado di pendenza si dirige verso la superficie. Ritornando verso il punto di entrata ad una proodità compresa tra i 22/25mt, si rimane lungo una parete rocciosa ricca di anfrantti e "massoni", alcuni dei quali a volta. Si incontra prima una targa commemorativa (subito dietro uno spuntone di roccia) e quindi la statua del Cristo. Da qui è possibile risalire terminado l'immersione oppure continuare lungo la parete che si inalza fino a ca 10/12mt.

Qui di lato,  una vista dall'alto di uno dei 2 punti di entrata: seguendo il muretto non si incontrano ostacoli e la spiaggia degrada dolcemente.

la spiagetta del monumentino coi resti della piccola costruzione in pietra Il promontorio di Caldè
La parte a valle del punto di entrata; è qui sotto che di solito si svolge l'immersione La spiaggetta, in primo piano le rocce dove NON entrare

 

RANCO, spiaggia canottieri - Lago Maggiore

Ranco si trova vicino ad Angera, sul Lago Maggiore. Per raggiungere il luogo basta prendere l'autostrada A8. A Gallarate prendere lo svincolo per la A26 Gravellona Toce. Uscire a Sesto Calende e proseguire lungo la sponda Lombarda del Lago Maggiore (SP69). Ad Angera, entrare in paese e costeggiare il lago fino a Ranco. Al 3° cartello "benvenuti a Ranco" (quello scritto in francese: è una scritta in corsivo blu su sfondo bianco sulla destra), c'è sulla destra la rimessa della canottieri. A sinistra c'è uno scivolo che porta ad un piccolo prato a ridosso della spiaggetta, da dove entrare  in acqua.

Il prato non è molto ampio, ma assi comodo per sistemare l'attrezzattura senza riempirla si sabbia. E' diviso dalla spiaggia da un piccolo muretto, che diventa un ottimo supporto per appoggiare bombola e jacket per una più comoda vestizione. Può anche costituire un ottimo posto dove fermarsi a prendere il sole dopo l'immersione o dove organizzare una grigliata o un pic-nic. La spiaggetta degrada dolcemente fino a ca 10mt dalla riva. Qui c'è un salto che porta a ca 6 mt. Dopodiché degrada lentamente fino ai 15mt. Sott'acqua si trova un percorso che porta i sub a visitare diversi piccoli relitti. Una imbarcazione in legno tipica del lago maggiore, un motoscafo, un piccola barca a vela (la "Tinca") ed una 

immersione di baech cleaning del 26 settembre 2004

pilotina. Il percorso è ben segnalato (una fettuccia attraversa il fondo parallelamente alla riva) e consente in tutto relax di godersi un simpatico tour. La visibilità è da lago con fondale sabbioso\fangoso: occhio quindi alla pinneggiata. La temperatura invece rimane abbastanza buona intorno ai 13°C.

Qui a fianco si nota il prato ed il comodo muretto di "appoggio". I sub si stanno preparando all'immersione. Più sotto si nota il tranquillo specchio d'acqua dove fare immersione. Il relitto della tinca si trova proprio di fronte alla spiaggetta ad una profondità di 14 mt. giusto sotto una boa di ancoraggio.

Il punto di entrata è molto comodo

Pronti a scendere! Il persorso si snoda tra alcuni ancoraggi. In numerose immersioni non c'è mai stato alcun via-vai di barche

 

TRAVEDONA di MONATE, spiaggia campeggio - Lago di Monate
La posizione del Lago di Monate, lunga la superstrada che porta a Besozzo incastonato tra il Lago Maggiore e il Lago di Varese

Sito ancora da valutare.

 

il Lago di Monate e i paesi che lo circondano

 

RECCO, diving Manta Sub - Gorfo Tigullio
Per giungere a Recco, prendere l'autostrada Genova - Livorno, ed uscire a Recco.

Recco si trova a ridosso del Promontorio di Portofino; è quindi un ottimo punto di imbarco per raggiungere rapidamente tutti i punti di immersione del parco sottomarino. Manta Sub diving center si trova vicinissimo alla piscina comunale. E' possibile parcheggiare in una strada senza uscita proprio sopra la sede del diving: solo pochi gradini e si è arrivati. La sede è un spartana, ma funzionale: un unico locale dove cambiarsi e lasciare l'attrezzatura. Sono disponibili anche 3 docce calde; le docce sono "aperte", quindi portate il costume... Il diving si trova su una splendida balconata sul mare da cui si gode una incomparabile vista. E' un ottimale anche per passare una bella 

giornata al mare. Dalla sede, il rimessaggio delle bombole, dove si trova anche il compressore, si trova a circa 20mt e si trova proprio all'inizio del nuovo molo attualmente (novembre 2004) ancora in costruzione, ma agibile per l'imbarco. Imbarco che attualmente risulta ancora un poco difficoltosa, ma tra breve, a lavori ultimati, e con l'aiuto di un carellino potrebbe diventare davvero comodo. Il diving dispone di un comodo gommone a guida "tutta avanti" con protezione anteriore per il vento, lasciando un comodo spazio per i sub in tutta la parte centrale e posteriore. Ho conosciuto Claudio e "Fabrizione": simpatici e competenti!

il percorso per arrivare al diving

il molo di imbarco visto dalla sede del diving la balconata sul mare che si trova di fronte al diving. In primo piano il Quaglia, più in là Davide e Simone gli scogli di acesso al mare di fronte al diving la vista di Camogli da diving la piccola baia di fronte al diving la vista di Camogli

 

TRAVEDONA di MONATE, spiaggia ex FIPS - Lago di Monate
La posizione del Lago di Monate, lunga la superstrada che porta a Besozzo incastonato tra il Lago Maggiore e il Lago di Varese

Sito ancora da valutare.

 

il Lago di Monate e i paesi che lo circondano

 

CAPO NOLI - Noli
Hotel Capo Noli

Abbiamo effettuato immersioni da riva nei pressi di Capo Noli. La sistemazione logistica è perfetta. L'Albergo (vedi foto) sorge sulla spiaggia alla fine del paese di Noli. Il diving si trova all'interno della stessa struttura, proprio fronte spiaggia. Il fondale è sabbioso e degrada rapidamente fino a ca 40-45mt. La zona è quindi perfetta per qualsiasi tipo di immersione in ambito ricreativo. Si può entrare in acqua direttamente di fronte al,l'albergo (diving) oppure camminare per ca 50\100mt e raggiungere piccole spiaggette più a ridosso della punta. In fondale è prevalentemente sabbioso, senza eccezionali attrattive, ma pur sempre interessante e divertente. Per 

trovare vita e qualcosa di interessante bisogna cercare di seguire i panettoni di roccia che sono sparpagliati lungo in fondale discendente. Abbiamo effettuato un bella notturna ed una immersione in prima mattinata incontrando condizioni di visibilità ideali (fine ottobre) e sempre qualche soggetto che rendeva meritevole l'immersione. In diving è stato appena (2006) ristrutturato nel locale spogliatoi ed è decisamente accogliente. Qualche difficoltà all'accesso al gommone che è ancorato a riva (bisogna entrare in acqua fino alla vita, con l'attrezzatura indossata e salire con la scaletta sul gommone). Riccardo (348 2267020) è simpatico e disponibile. l'immersione da riva con bombola costa 7 euro, mentre l'uscita in barca 30. L'Albergo (Sig. Giancarlo) ha delle camere spartane ma decorose. Si dorme con 30 euro a persona la doppia, e si mangia (bene e abbondante) con 10/15euro. Pare che sui 5\6 mt davanti al diving si possano incontrare (con pazienza e fortuna) i cavallucci marini. Il diving può essere punto di partenze per la vicina isola di Bergeggi.

 

V.A.S. Vedetta Anti Sommergibile - Genova
Disegno della Coperta del VAS - fonte: Centro Sub Tigullio

Il VAS è una piccola nave, mancante della parte poppiera, che giace ad una profondità massima di 54 metri.

 

Il relitto è visitabile anche in una sola immersione, ma la visione della ricchezza di particolari di cui si può godere lo fa essere un relitto sempre nuovo anche dopo ripetuti tuffi.

L’immersione è rivolta a subacquei esperti di immersioni profonde ad aria o a trimix diver.
Per la storia e la descrizione dell’immersione vi rimando alla pagine della bibliografia realizzata dal Centro Sub Tigullio che ci ha accompagnato con perizia e professionalità sul luogo di immersione. Il centro è comodisiomo e si trova nella Marina della Fiera di Genova.

fonto d'epoca del VAS classe 300 - fonte: Centro Sub Tigullio manometri di macchina - fonte Centro Sub Tigullio VAS, mitragliatrice - fonte: Centro Sub Tigullio foto d'epoco sgancio bombe di profondità -  fonte Centro Sub Tigullio telegrafo di macchina - fonte Centro Sub Tigullio

 

PETROLIERA HAVEN - Arenzano

11 Aprile 1991, ore 12.40. Davanti al Terminal Petroli di Multedo (Genova), a bordo della superpetroliera Haven, battente bandiera cipriota, si sviluppa un incendio che provoca una violenta esplosione.

Il relitto della petroliera Haven e' diviso in due tronconi:
la prua, che si trova a 490 metri di profondita'
la poppa e il corpo principale, visitabile, che poggia su un fondale a - 80 mt e arriva fino a - 32 mt
Il corpo principale - che comprende la quasi totalità dello scafo, della coperta con la struttura del cassero e della zona poppiera - e' lungo circa 270 mt e largo 50 mt.
Le aree visitabili di maggiore interesse riguardano il castello, la zona di comando e l'imponente fumaiolo che si trovano tra i -32 e i - 54 mt, mentre il piano di coperta e' a una profondità compresa tra i - 52 e i - 56 mt.

Ci siamo immersi con Haven Diving Center. Il Diving e' situato all'interno del porticciolo turistico di Arenzano a 20 metri dal punto d'imbarco per le immersioni.
La sua posizione consente di:
caricare e scaricare l'attrezzatura davanti al centro direttamente dall'auto
disporre di ampie zone di parcheggio nel raggio di 50 metri
godere di un giusto relax sulle vicinissime spiagge sia libere che a pagamento
accedere a caratteristici ristoranti, bar e pizzerie adiacenti
pernottare/soggiornare presso hotel convenzionati, siti in prossimita' del diving.

Il diving è comodissimo da raggiungere: usciti dall'autostrada si svolta a sinistra e si scende in paese. Giunti al mare si svolta destra e si entra nella Marina di Arenzano (bisogna parcheggiare un attimo fuori, andare a prendere la tessera magnetica per il cancello al diving). Si scarica l'auto e la si può parcheggiare negli appositi spazi dedicati alla sosta nelle vicinanze (per trovare posto però bisogna arrivare molto presto). 

la super petroliera in fiamme, 11 aprile 1991 il castello di poppa ed il fumaiolo il relitto nel suo insieme

 

 

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