hammerhead36_cocos1.jpg (27787 byte) Questa sezione è dedicata ad una breve descrizione delle nostre immersioni più recenti. E' costantemente aggiornata e riporta una breve descrizione del "tuffo" e qualche indicazione logistica utile.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 13/12/2009 nr. 466   tempo: 0:59h - profondità max: 13,2 mt
immersione nr 466 di domenica 13/12/2009 a Ranco. Corso Trimix.

Commento:Corso trimix. Corso trimix 3. Indossare deco in superficie, controllo pre immersione, estrazione oggetto da taglio, respirazione in coppia senza maschera, chiusura rubinetti, cambio frusta stagna, risalita e cambio gas senza pinna, lancio pallone. Allievi: Gianni e Pino.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 08/12/2009 nr. 465   tempo: 1:02h - profondità max: 13,1 mt
immersione nr 465 di martedì 8/12/2009 a Ranco. Corso Trimix

Commento:Corso trimix. Ripasso tec deep 2. ctrl pre immersione, Togli e metti 2 deco in acqua alta, cambio maschera, respirazione in coppia senza maschera, togli e rimetti 4 bombole, estri e riponi oggetto da taglio, passaggio frusta eme stagna, apri e chiudi rubinetti, togli attrezzatura superficie dove non si tocca. Allievi: Davide e Lorenzo.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 18/11/2009 nr. 464   tempo: 1:02h - profondità max: 11,4 mt
immersiione nr 464 del 18/11/2009 a Ranco. Corso Trimix

Commento:Corso trimix. Immersione 2 corso trimix. Togliere e indossare bombole fase dove non si tocca, cambio maschera, togliere, gestire e rimettere 4 bombole, respirazione in coppia frusta lunga su percorso, lancio pallone, estrazione strumento taglio, chiusura rubinetti. Allievi: Gianni, Pino, Arturo.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 31/10/2009 nr. 463   tempo: 1:08h - profondità max: 12,3 mt
immersione 462 del 31/10/2009 a Ranco. Corso Trimix

Commento:Corso trimix. Acque libere 1 - cso trimix. Ctrl pre-immersione, resp senza maschera, togliere e rimettere bombole fase in superficie in acqua alta, discesa e controllo, cambio erogatore, deploy frusta lunga, chiusura rubinetti, toglie e rimetti 2 bombole fase in immersione, lavagnetta, elicottero, resp in coppia da frusta lunga, lancio pallone con reel. Allievi: Lorenzo, Arturo, Davide.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 25/10/2009 nr. 462   tempo: 1:14h - profondità max: 12,5 mt
immersione nr 462 del 25/10/2009 a Ranco. Corso Trimix

Commento:Corso trimix. Acque libere 1 - cso trimix. Ctrl pre-immersione, resp senza maschera, togliere e rimettere bombole fase in superficie in acqua alta, discesa e controllo, cambio erogatore, deploy frusta lunga, chiusura rubinetti, toglie e rimetti 2 bombole fase in immersione, lavagnetta, elicottero, lancio pallone. Allievi: Gianni e Pino

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 18/10/2009 nr. 461   tempo: 0:39h - profondità max: 12,6 mt
immersione nr 461 del 18/10/2009 a Ranco

Commento:Corso trimix. Immersione di preparazione personale. Esercizi tek trimix: posizionamento 2a sagola (arancione). esercizi senza maschera, lancio pallone con spool. 2kg in cintura con 30 bar NON bastano.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 04/10/2009 nr. 460  tempo: 0:52h - profondità max: 11,5 mt
Corso trimix. Immersione di preparazione personale. Test cime di discesa e esercizi senza maschera, posizionamento filo di arianna rosso.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 23/09/2009 nr. 459   tempo: 0:60h - profondità max: 56,7 mt
immersione nr 459 del 23/9 a Castelveccana

Commento: Notturna di gruppo. deco in EAN50 ma tempi ad aria. Immersione con Davide Ceron e Marco Ronzoni.

 

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 20/09/2009 nr. 458   tempo: 0:39h - profondità max: 13,4 mt
immersione nr 458 del 20/9/2009, Ranco

Commento:Corso trimix. Immersione di preparazione personale. Esercizi tek trimix: posizionamento bombole di fase senza maschera e switch mix deco senza maschera. giretto sulla Tinca.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 13/09/2009 nr. 457   tempo: 0:31h - profondità max: 9,2 mt
immersiione 457 del 13/9/2009 a Ranco

Commento:Corso trimix. Immersione di preparazione personale. Esercizi tek trimix: riposizionamento bombole senz maschera in overing e chisura rubinetteria.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 06/09/2009 nr. 456   tempo: 0:34h - profondità max: 55,8 mt
Immersione nr 456 del 6/9/2009 Castelveccana

Commento: giretto in solitaria

 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 19/07/2009 nr. 455  tempo: 0:36h - profondità max: 54,8 mt
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 12/07/2009 nr. 454  tempo: 0:32h - profondità max: 61,1 mt
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 28/06/2009 nr. 453  tempo: 0:33h - profondità max: 52,5 mt
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 20/06/2009 nr. 452  tempo: 0:36h - profondità max: 49,1 mt
immersione con Marco Ronzoni
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 15/04/2009 nr. 451  tempo: 0:51h - profondità max: 59,2 mt
immersione con Marco Ronzoni
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 15/02/2009 nr. 450  tempo: 0:34h - profondità max: 62,6 mt
CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 25/01/2009 nr. 449  tempo: 0:31h - profondità max: 59,1 mt

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 30/12/2008 nr. 448   tempo: 0:43h - profondità max: 62,1 mt
Immersione 448 del 30/12/2008, Castelveccana

Commento: Immersione a tabella, deco in Nx 50 epoi in 100% O2 (tabella solo Nitrox). Problemi con frusta manometro bombola O2. Aladin in allarme per omessa deco. Test cinghiolo ad elastico bussola. Immersione con Marco Ronzoni.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 21/12/2008 nr. 447   tempo: 0:32h - profondità max: 57,8 mt
Immersione nr 447, del 21/12/2010, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Giretto, test estrazione pallone, sganciato moschettone da imbraco bombola di deco.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 08/12/2008 nr. 446   tempo: 0:56h - profondità max: 60,1 mt
immersione nr 446 di lunedì 8 dic 2008 - Casteveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione a tabelle in aria con deco in nitrox 50%. Passaggio a Nitrox a 21, mentre tabella a 15mt. tabella 62mt x 15 min di fondo con deep stop a partire dai 30mt. Aladin in errore per omessa deco a 3 mt. Discesa lungo il pedagno fino a 40mt. problemi in quanto chiuso bombolino stagna: aperto "al volo" durante la discesa. Dopo i 40mt discesa in parete. Quota -60mt raggiunta al terzo min.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 09/11/2008 nr. 445   tempo: 0:40h - profondità max: 56,7 mt
imm nr 445, domenica 9 novembre 2008, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Test nuove pinne. Vendute le twin jet scubapro per le fin jet con cinghiolo a "molla". Decisamente più rigide, ma più potenti: dovrò abituarmici. Qualche dubbio sulla misura. Molto comoda la "molla". -60mt in Aria e deco in nitrox 50 per un totale di ca 40min.Bassa visibilità fino a -30mt, poi meglio. Dopo le piogge degli ultimi giorni l lago si è alzato, almeno un paio di metri, sommergendo completamente il punto di ingresso. Incomincia ad essere freddina l'acqua. Incontrato Danilo Protasi che si stava accingendo a un trimix a -120mt!.

 

 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 02/11/2008 nr. 444   tempo: 0:36h - profondità max: 63,2 mt
imm nr 444, domenica 2 novembre 2008. Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Solito giretto in parete. Spostato Computer VR3 su braccio destro. Ok con faretto nella mano sinistra. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 25/10/2008 nr. 443   tempo: 0:62h - profondità max: 63,3 mt
Sabato 25 ottobre 2008, Castelveccana, immersione nr 443

Commento: Immersione a Castelveccana con Marco Ronzoni e Davide. Discesa senza riferimento fino a 50mt. Quindi con l'utilizzo della bussola raggiunta la parete. Discesa fino a 65mt. Al 15° min risalita. Cambio a Nitrox50 a 21mt. Tempo ai 4min, gas al 6° min, tempo al 10°min. Qualche problema a rimanere coordinati alla quota. Nel complesso buon esercizio. Ottima velocità risalita. Parte tappa a 3 mt in 100% O2.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 19/10/2008 nr. 442   tempo: 0:37h - profondità max: 66,3 mt
domenica 19 ottobre 2008, immersione nr 442, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Test fino a 66mt.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 12/10/2008 nr. 441   tempo: 0:37h - profondità max: 55,3 mt

Commento: Immersione a Castelveccana.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 21/09/2008 nr. 440   tempo: 0:63h - profondità max: 11,3 mt
immersione 440, 21 settembre 2008, Ranco, Beach Cleaning

Commento: Beach Cleaning 2008. Presenti Simone Zara, Davide Milani, Massimiliano Donadoni, Mauro Quaglia e Andrea Mauri. Come notate dal grafico immersione a yo-yo. Molto divertente il recupero usando i palloni di sollevamento. Bellissima giornata, dopo l'immersione è seguito pic nic sulla spiaggia.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 07/09/2008 nr. 439   tempo: 0:36h - profondità max: 57,1 mt
imersione 439, domenica 07 settembre 2008, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 24/08/2008 nr. 438   tempo: 0:35h - profondità max: 61,7 mt
Domenica 28 agosto 2008, immersione nr 438, Castelvaccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Spenta la torcia.... probabile ricarica errata

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 17/08/2008 nr. 437   tempo: 0:31h - profondità max: 57,8 mt
immersione 437, domenica 17 agosto 2008, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Solito giretto in parete

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 20/07/2008 nr. 436   tempo: 0:36h - profondità max: 58,3 mt
immersione 436, Castelveccana, Domenica 20 luglio 2008

Commento: Immersione a Castelveccana. testato in deco sgancio e aggancio 2 bombole di fase. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 29/06/2008 nr. 435   tempo: 0:37h - profondità max: 62,7 mt
immersione 435, domenica mattina 29 giugno 2008, Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione di addestramento in solitaria. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 20/06/2008 nr. 434   tempo: 0:37h - profondità max: 61,9 mt
immersione nr 434 del 20/06/08, Arolo

Commento: Immersione ad Arolo in solitaria. Agganciato frusta stagna "al volo" in discesa; qualche problema per via dei guanti stagni. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 29/05/2008 nr. 433   tempo: 0:49h - profondità max: 74,8 mt
Giovedì 29 ,aggio, sera. Immersione nr 433

Commento: Immersione in Trimix ad Arolo. Trimix 18/20, usato residuo elio  dell'immersione del dde a -80mt, rabboccato con Aria. immersione a 75mt. Ottima lucidità. Buona risalita e rispetto tempi. Ottimo VR3. Molto buona la protezione termica con Argon.

 

MACCAGNO - Lago Maggiore Data: 10/05/2008 nr. 432   tempo: 0:64h - profondità max: 79,5 mt
Sabato 10 maggio '08, Maccagno, immersione nr 432 in trimix

Commento: DDE - Dive Dynamic Exibition, immersione a Maccagno a -80 mt in trimix con Marco Ronzoni. Seguiti alla perfezione tempi di discesa e risalita previsti dalla tabella. Test medici eseguiti dal DAN pre e post immersioni. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 02/05/2008 nr. 431   tempo: 0:40h - profondità max: 61,0 mt
Venerdì sera 2 maggio '08, Arolo, nr 431

Commento: Immersione a Arolo. Immersione il venerdì sera con Marco e Lorenzo. Poi pizza. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 24/04/2008 nr. 430   tempo: 0:48h - profondità max: 62,6 mt
immersione serale, Giovedì 24 aprile 2008, Arolo, nr 430

Commento: Immersione a Arolo. Immersione con Marco e Pino in Aria e deco in nitrox 50%. Seguite deco a tabella con profondità massima a 65 mt. Problemi di Pino in risalita nel controllo del jacket in quanto dovuto passare a sacco di emergenza. Si è staccata la frusta dal corrugato di sinistra.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 18/04/2008 nr. 429   tempo: 0:40h - profondità max: 59,2 mt
Vnerdì 18 aprile '08, Arolo, immersione nr 429

Commento: Immersione a Arolo. Prevista immersione con Marco in serata, poi saltata. Immersione in solitaria seguendo VR3 deep stop

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 13/04/2008 nr. 428   tempo: 0:37h - profondità max: 61,9 mt
Domenica 13 aprile '08, Cestelveccana, immersione nr 428

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione di addestramento in solitaria. test torcia dopo riparazione

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 06/04/2008 nr. 427   tempo: 0:41h - profondità max: 63,0 mt
Domenica 6 aprile '08, Cestelveccana, immersione nr 427

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione di addestramento in solitaria. Malfunzionamento torcia in profondità.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 21/03/2008 nr. 426   tempo: 0:42h - profondità max: 59,6 mt
immersione serale, Arolo 21 marzo 2008, nr 426

Commento: Immersione a Arolo. Immersione serale con Marco e Pino. Deco in O2. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 09/03/2008 nr. 425   tempo: 0:33h - profondità max: 61,2 mt
Domenica 9 marzo '08, immersione 425, Cestelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione di addestramento in solitaria.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 02/03/2008 nr. 424   tempo: 0:34h - profondità max: 59,2 mt
Domenica 2 marzo 2008, immersione nr 424 a Castelveccana

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione di addestramento in solitaria.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 16/02/2008 nr. 423   tempo: 0:50h - profondità max: 59,4 mt

Commento: Immersione a Castelveccana. Giretto con Marco. Bella immersione senza problemi. Buona anche la risalita coi deep stop da VR3.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 03/02/2008 nr. 422   tempo: 0:31h - profondità max: 55,1 mt

Commento: Immersione a Castelveccana. Giretto in solitaria, limitati  i tempi per freddo, deco 02 ma tempi aria.

 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 27/01/2008 nr. 421   tempo: 0:49h - profondità max: 56,4 mt

Commento: Immersione a Castelveccana. Tempi aria, deco O2. test jacket con elastici. solo bombolino 5 lt. Freddo!!

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 29/12/2007 nr. 420   tempo: 0:39h - profondità max: 44,1 mt

Commento: Immersione a Arolo. Giretto con marco e 2 suoi amici (davide e lorenzo). Immersione a 45, no bombole di deco. Deco secondo VR3 + Aladin per le soste meno profonde + 3 min sicurezza. Testata torcia 11 led L Dive. Funziona bene, ma non fa molta luce.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 20/12/2007 nr. 419   tempo: 0:45h - profondità max: 66,3 mt

Commento: Immersione a Arolo. Immersione in aria con marco, deco in N50 (e per sicurezza anche O2) ma deco secondo tabelle Aria e N50. Immerso con 3 bombole di deco per esperienza (11lt Aria; 7 lt N50 e 5 lt O2). Spento Foretto HID. Da cambiare le batterie (sostituite casa della batteria:120 euro). Usata torcia a led di emergenza e torcia sulla maschera 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 17/11/2007 nr. 418   tempo: 0:53h - profondità max: 69,1 mt
Immersione nr 418, Castelveccana sabato 17 novembre 2007. Immersione in Trimix,

Commento: Immersione a Castelveccana. Oggi era prevista l'immersione sul KT a Sesti ma per condizioni del mare proibitive, l'immersione è stata rinviata. Abbiamo ripiegato per un uso delle miscele al lago. Immersione con Marco Ronzoni. Immersioni in trimix 20/40 deco in Nitrox 50 e Ossigeno. previsto level off a 40 e 60mt. Stacco al 15min. Bella immersione, buona lucidità con l'uso del trimix. Necessità di migliorare la posizione rispetto al compagno soprattutto nella fase di discesa. A 70mt qualche mattacchione ha scritto il suo nome sulla "polvere" della parete. Tempi di risalita e cambi gas buoni. Freddo!!!  

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 10/11/2007 nr. 417   tempo: 0:33h - profondità max: 50,2 mt
immersione nr 417, Castelveccana sabato 10 novembre

Commento: Immersione a Castelveccana. Immersione con Andrea Bassani. Ho provato ad immergermi con un nuove fasce per il jacket. Si tratta di un unico pezzo (stile DIR) con  2 anelli pettorali e 2 anelli ai fianchi. Molto funzionale e molto stabile.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 01/11/2007 nr. 416   tempo: 0:30h - profondità max: 41,8 mt
immersione nr 416, Castelveccana, giovedì 1 novembre 2007

Commento: Immersione a Castelveccana. Seguioto Marco Ronzoni nella preparazione del corso Deep Air ad alcuni amici. Usati 4kg in cintura per compensare assetto decompressive: migliorato!

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 28/10/2007 nr. 415   tempo: 0:50h - profondità max: 46,6 mt
immersione nr 415, Castelveccana domenica 28 ottobre 2007

Commento: Immersione a Castelveccana. ulteriore sistemazione attrezzatura. Sempre senza elastici sul Jacket.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 14/10/2007 nr. 414   tempo: 0:32h - profondità max: 43,8 mt
immersione 414, domenica 14 ottobre 2007

Commento: Immersione a Castelveccana. Tolto elastici da Jacket, stretto cinghiaggi, sistemato decompressive su anello alto. Molto meglio, ma ancora sbilanciato in avanti.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 07/10/2007 nr. 413   tempo: 0:36h - profondità max: 50,8 mt

Commento: Immersione a Castelveccana. Prova jacket avendo TOLTO gli ELASTICI. Con 2 bombole decompressive tendo ad andare troppo in avanti. Inoltre avendo i cinghiaggi del jacket un pò laschi, il movimento dell'aria mi sbilancia. Devo stringere i cinghiaggi e spostare in basso la bombola.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 30/09/2004 nr. 412   tempo: 0:39h - profondità max: 21,6 mt

Commento: Beach Cleaning 2007. Presenti Simone Zara, Davide Milani, Fabio Longo, Mauro Quaglia e Andrea Mauri

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 08/09/2007 nr. 411   tempo: 0:56h - profondità max: 59,0 mt

Commento: Immersione a Castelveccana

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 01/09/2007 nr. 410   tempo: 0:44h - profondità max: 59,8 mt

Commento: Prima immersione dopo rientro dalla vacanze.

 

Data: 28/07/2007 nr. 409   tempo: 0:80h - profondità max: 79,9 mt
Progetto ELICA - Petroliera Haven - 28 luglio 2007

Commento: Progetto Elica: MISSIONE COMPIUTA - clicca qui sotto! 

clicca qui per report completo missione

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 22/07/2007 nr. 408   tempo: 0:42h - profondità max: 59,8 mt
imm 408, domenica 22 luglio 2007, Castelveccana

Commento: Immersione addestramento con Marco Ronzoni. Usate 3 bombole di fase e simulati tutti i cambi gas

 

PORTO VALTRAVAGLIA - Lago Maggiore Data: 14/07/2007 nr. 407   tempo: 0:15h - profondità max: 10,6 mt

Commento: Esercizi Tec Deep con Adriano Cattaneo

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 12/07/2007 nr. 406   tempo: 0:44h - profondità max: 64,9 mt
immers nr 406, Arolo 12 luglio 2007, Notturna

Commento: Notturna di Allenamento con Marco Ronzoni ed Enrico Fomia. Effettuata simulazione gas switch. Discesa con 3 decompressive. Diversi sub sul posto.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 08/07/2007 nr. 405   tempo: 0:35h - profondità max: 61,0 mt
immersione nr 405, Castelveccana 8 luglio 2007

Commento: Test computer multimiscela trimix VR3. Gas switcha 30mt. Effettuati deep stop raccomandati dal computer. In solitaria

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 01/07/2007 nr. 404   tempo: 0:52h - profondità max: 62,5 mt
imm 404, Castelveccana, 1 luglio 2007

Commento: Test con 3 bombole da fese e VR3. troppo tento lo switch in discesa dovuto al tempo perso per sistemare le fruste. in risalita rispettati i deep stop sugeriti da vr3 che però hanno fatto accumulare parecchia deco all'aladin. fatta deco in parte in ean 50, il vr3 ne tine conto. alla fine 13min di deco di differenza

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 17/06/2007 nr. 403   tempo: 0:32h - profondità max: 54,9 mt
imm 403, Castelveccana 17 giugno 2007

Commento: Immersione test SAC. Risultato ca 15lt/min. Immersione in solitaria.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 03/06/2007 nr. 402   tempo: 0:38h - profondità max: 54,1 mt
imm 402, Castelveccana 3 giugno 2007

Commento: Test lancio rocchetto dal fondo, test switch bombola di  viaggio, test 3° bombola di fase (O2)

 

Data: 26/05/2007 nr. 401   tempo: 0:47h - profondità max: 60,2 mt
Imm 401, HAVEN 26 maggio 2007

Commento: Inizio Progetto Elica. Immersione di verifica, perlustrazione. Lo scopo era verificare tempi di discesa e modalità di pianificazione per la futura discesa sull'Elica. Immersione in aria con Marco Ronzoni, Andrea Bassani e Enrico Fomia. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 20/05/2007 nr. 400   tempo: 0:30h - profondità max: 60,0 mt
imm 400, Castelveccana, 20 maggio 2007

Commento: Immersione test con anche bombola alluminio da fse 7lt e 10lt. Immersione in solitaria.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 13/05/2007 nr. 399   tempo: 0:35h - profondità max: 58,5 mt
imm 399, Castelveccana 13 maggio 2007

Commento: Test profonda con Marco Ronzoni

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 06/05/2007 nr. 398   tempo: 0:28h - profondità max: 52,5 mt
Immersione nr 398, Castelveccana 6 maggio 2007

Commento: Test discesa con 2 bombole di fase. 10lt alluminio + 7 lt alluminio. Incrementata profondità

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 30/04/2007 nr. 397   tempo: 0:28h - profondità max: 36,2 mt
immersione nr 397 del 30 aprile 2007, Castelveccana

Commento: Test discesa con 2 bombole di fase. 10lt alluminio + 7 lt alluminio

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 03/03/2007 nr. 396   tempo: 0:36h - profondità max: 59,5 mt

Commento: Immersione addestramento trimix. Sceso con Marco ed Enrico. Trimix 20\43. Bombola caricata a 150bar. Buona discesa, un pò sbilanciato Enrico dalla bombola. Visibilità buona. Level off volante a 45mt. Controllo al 6°min. Stacco al 12°min già a 52mt. Risalita lenta per "perdere l'anticipo. Si arriva quasi giusti al cambio gas ai 21mt. Ma arriviamo in ritardo ai 9mt. Nelle prox immersioni è da inserire 1 min ai 20mt. Difficile tenere il tempo con solo un conta minuti (no secondi). Da portare un orologio con ci tenere il tempo, attenzione al momento in cui lo si fa partire però.... Con 2 kg in cintura assetto ottimo anche a -1mt.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 18/02/2007 nr. 395   tempo: 0:34h - profondità max: 58 mt
immersione nr 395 del 18 febbraio 2007 a Castelveccana. Corso Trimix Normossico

Commento: Immersione cso trimix normossico. Istruttore Roberto Menzaghi, assistente Adolfo, compagno Enrico. In fase di vestizione ricordarsi di controllare bene la vestizione del compagno. Nel controllo pre immersione controllare sempre aggancio stagna e jacket. Nel briefing direzionale il tempo di fondo non è il tempo di stacco dal fondo ma l'effettivo tempo di permanenza sul fondo (esclusa la discesa). Attenzione alla stacco dalla superficie che deve essere contemporaneo per tutti i membri del team: un mio leggero anticipo ha fatto si che avessi circa 20/30 secondi di anticipo sul computer. Previsto stacco dal fondo al 12° min; switch a EAN50 a 21mt al 16°min; prima tacca di deco a 9mt. Visibilità pessima. Problemi in discesa per Roberto visto il suo forte raffreddore, ciò ha reso i tempi di esecuzione degli esercizi ancora più concitati; questo aggiunto alla visbilità veramente pessima ha reso l'immersione molto formativa. Ottima la lucidità con l'Elio, notata una visione decisamente migliore che con l'aria. Ciò ha comportato la possibilità di stare un po + staccato dalla parete (pur riuscendo a vederla nonostante la scarsa visibilità) e una posizione rispetto al compagno non ravvicinatissima. Manovra stacco dal fondo un pò lenta (usare meglio il segnale di 1 minuto alla risalita). Velocità di risalita ok. Leggero rallentamento allo switch dei 21mt alla bombola di deco con nitrox50%. Deco ok (un pò freddo). Attenzione a quando controllo il manometro della bombola di deco, tendo leggermente a sprofondare. Necessario prova di pesata nella deco con bombole scariche.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 27/01/2007 nr. 394   tempo: 0:30h - profondità max: 57,1 mt
immersione nr 394, sabato 27 gennaio 2006, Castelveccana

Commento: Immersione per testare alcune configurazioni in vista cso Trimix. Provato posizionamento ventrale bombola 7lt (aggancio basso sul fianco sx e aggancio alto su anella basso torace dx). Va bene anche se tutto a sx è molto meglio. Posizionamento torcia riserva dietro la batteria faretto e agganciata all'anello basso su torace a dx: funziona! Chiusura rubinetti: ok. Reel sulla dx: ok. Sgancio secondo corrugato OMS: non funziona, provato spostare aggancio non più su elastico. Da sistemare il bombolino stagna perchè frusta un pò corta... Infiltrazioni acqua all'altezza del cavallo: da verificare!

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 29/12/2006 nr. 393   tempo: 0:33h - profondità max: 56,7 mt

Commento: Test bombola da fase in alluminio 7lt. Qualche problema con l´aggancio ventrale sinistro. Da spostare il reel sulla destra e alzare il bombolino argon. Aggancio pettorale molto comodo. Quasi neutra in acqua. Assetto ottimo in ogni posozione. Sgancio di entrambe gli agganci molto comodo. visibilità ottima!!!. Aggancio ventrale effettuato in profondità intorno ai 10mt, più comodo che in superficie. Discesa lenta con diverse soste di verifica assetto. Bel giretto.

 

RELITTO TIFLIS - Finale Ligure Data: 03/12/2006 nr. 392   tempo: 0:59h - profondità max: 50,1 mt
immersione nr 392, domenica 3 dicembre, relitto Tiflis, Finale Ligure

Commento: Ritrovo ore 8:30 al porticiolo di Finale Ligure. Parto alle 6 da casa, in 2 ore a velocità da codice della strada percorro i 240km fino a Finale. Tempo coperto con minaccia di pioggia, ma mare calmissimo. In questa stagione si parcheggia direttamente sul molo del porto di fianco al diving che è un container molto ben tenuto dove trova posto il compressore e un piccolo locale spogliatoio (senza bagni). Il tutto è spartano ma molto funzionale per lo scarico delle pesanti attrezzature. Annibale arriva con ca 10/15 min di ritardo. L'imbarcazione è comoda. Si tratta di una barca con lunga panca centrale per le bombole e sedersi e con comodo accesso in acqua posteriore (è aperto dietro con una specie di balconcino sull'acqua molto comodo, dove si trovano 2 scale laterali ampie e comode). Siamo 12 subacquei e tenuto conto dei bibo e dei scooter che si è portato dietro Annibale, si sta comodi. 15 min di navigazione e siamo sul relitto. Mi immergo con bibo + 2 bomboliini di 3lt caricati a EAN 50 e EAN 70. Il fondo è a 50mt. Ho pianificato 20 min di fondo con un run time in aria di 60min. Scendo un "anziano" istruttore con bibo del Club di Annibale e un "giovane" con un 18lt e muta semistagna. Qualche problema 

in discesa con la maschera, poi tutto ok. Visibilità buona. Il relitto è pedagnato sulla murata di sinistra a poppa. E' un ottima posizione per iniziare l'immersione con una visita all'elica e al tmone, poi si prosegue lungo la fiancata. Si incontra lo squarcio aperto dal siluro. Fino ad arrivare nella parte prodiera completamente distrutto. La prua si trova a breve distanza, staccata dal resto della nave, rivolta verso l'alto. E' possibile effettuare penetrazione nelle stive (molto affascinate). Incrociamo Annibale con lo scooter... Al 19min siamo sulla cima di risalita. Passo in EAN a 18mt. Fine immersione al 59min. Usciti dall'acqua ci attende una copiosa pioggia e un pezzo di focaccia in barca. Alle 14:00 sono a casa.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 05/11/2006 nr. 391   tempo: 0:32h - profondità max: 62,0 mt

Commento: Test apertura, chiusura rubinetti --> da allargare leggermente il sottocavallo

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 29/10/2006 nr. 390   tempo: 0:36h - profondità max: 59,1 mt
Immersione 390. Domenica 29 ottobre 2006

Commento: Portati 2 bombolini da 3lt per verifica assetto e estrazione fruste dopo cambio assetto bibo

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 15/10/2006 nr. 389   tempo: 0:31h - profondità max: 54,1 mt
Immersione 389. Domenica 15 ottobre 2006.

Commento: Test isolatore centrale. Tolto il remoto. Arrivo bene ai rubinetti sia di dx che sx. Qualche difficoltà con isolatore centrale, da allungare la fibbia del sottocavallo.

 

TRONZANO - Lago Maggiore Data: 30/09/2004 nr. 388   tempo: 0:33h - profondità max: 59,8 mt
nr. 388. Domenica 30 settembre, Immersione ricerca DAN.

Commento: Immersione di ricerca DAN organizzata da PTA. Previsti 10 min di fondo a 60mtlungo Cima. Esami DAN pre e post immersione.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 24/09/2004 nr. 387   tempo: 0:22h - profondità max: 14,1 mt
immersione 387, domenica 24 settembre 2006, Beach Cleaning

Commento: Beach Cleaning. Dopo beach cleaning giretto sulla tinca. Tantissimo pesce + visto nuovo relitto. Lunga la cima che porta a prima barchetta affondata, sulla dx c'è motoscafo rovesciato. Possibile entrare da sotto.

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 24/09/2004 nr. 386   tempo: 0:27h - profondità max: 8,1 mt
beach cleanibn, domenica 24 settembre, Ranco, immersione 386

Commento: Beach Cleaning. Tra il resto da segnalare la raccolta di un  tubo di 4mt e di una Boa di notevoli dimensioni con catena

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 09/09/2006 nr. 385   tempo: 0:54h - profondità max: 53,8 mt
immersione 385, sabato 9 settembre 2006, Castelveccana

Commento: Immersione con Marco Ronzoni, sabato pomeriggio. Test chiusura rubinetti e frusta lunga con bombolino stagna.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 03/09/2006 nr. 384   tempo: 0:34h - profondità max: 56,7 mt
immersione 384, domenica 3 settembre Castelveccana

Commento: Dopo più di un mese reindossato il bibo. Test bombolino muta stagna. Configurazione: bibo 10+10 + 2 decompressive agganciate al bibo 3lt + 3 lt (non usate). Con felpa pesante ok assetto senza cintura pesi. Posizione bombolino non consente di chiudere la bombola di destra (allungare spallacci). Arrivo con difficoltà a prendere il pallone giallo che sta sul retro sul 10lt di sx (da sposare a fianco del bombolino stagna. Poca visibilità, molta sospensione fino a 30mt. Taglio temperatura ai 16mt (dove ci sono 18°!!!, ideale per lunghe deco questo periodo!). L'aladin segnala temperatura minima 16°!!!!, mi lascia qualche dubbio, ma in effetti non faceva freddo. Scendo lentamente fino a 55mt per ri-abituarmi all'attrezzatura. Durante la discesa testo la presa e l'apertura delle bombole di deco e l'uso degli scarichi rapidi. Riesco a chiudere la bombola di sx ma non quella di destra (proverò anche a 3 mt ma senza successo).

 

CAPONOLI - Noli Data: 11/08/2006 nr. 383   tempo: 1:00h - profondità max: 18,4 mt
immersione 383, Capo Noli, 11 agosto 2006

Commento: Giretto da riva. 3 polpi, murena, paguro, nuvole di pesci. MOLTO BELLO. Visibilità&#x0085 ottima, acqua cristallina, il massimo!

 

CAPONOLI - Secca delle Stelle Data: 05/08/2006 nr. 382   tempo: 0:54h - profondità max: 32,5 mt
immersione 382, 5 agosto 2006, Secche delle Stella, Noli

Commento: Immersione secca delle stelle, tra Varigotti e Finale Ligure. Cappelo a 25mt, poi si scende fino a ca 35mt. Sospensione, Corrente. Grotticina con aragoste. Grongo, mustella, nudibranco, coralli.

 

CAPONOLI - Noli Data: 31/07/2006 nr. 381   tempo: 0:54h - profondità max: 16,1 mt
Immersione al 31 luglio 2007, Capo Noli

Commento: Giretto da riva a Capo Noli. Visibilità ottima. Polipo in tana con uova, paguro Bernardo molto grosso, cerniotta, nudibranchi, nuvole di pesce: occhiate, castagnole, triglie.. Bellissimo.

 

Data: 01/07/2006 nr. 380   tempo: 0:46h - profondità max: 18,3 mt
immersione cso OWD. nr 380 del 1 luglio 2006. Grotta dell'Eremita, Parco Portofino

Commento: Corso OWD, immersione finale dalla barca. Immersione con Daniela Conca e Angelo come assistente; ci fa compagnia Q.Mauro e il fidanzato di Daniela. Visibilità ottima. Visto dalla barca pesce Luna in superficie. In Immersione con molto pesce (dentici), "murenone". Non siamo scesi lungo l'ancora perché troppo fondo, quindi abbiamo optato per una discesa in "libera"  lungo la parete. Ci siamo fermati a ca 10/12mt sopra roccia piatta con taglio trasversale a forma di Y. Usata come riferimento per ritrovare la barca. Usciti da Recco con Manta Sub. A causa del cosro ci siamo fermati ad una profondità di 18mt anche se il punto di immersione consiglia di spingersi oltre. Ecco la descrizione che ne fa il Manta Sub Diving Center di Recco. 

Lungo la scogliera verso San Fruttuoso, in prossimità di una caletta molto riparata, si apre nel fianco della montagna una spaccatura lunga una cinquantina di metri.
Si narra che nel medioevo in questa grotta vivesse un eremita che poteva sopravvivere in quel luogo solo grazie alla generosità dei pescatori di San Fruttuoso che gli portavano ogni settimana acqua e viveri.
Ancora oggi la zona viene chiamata "l'Eremita" e l'immersione nelle acquee prospicenti è particolarmente emozionante, e non solo per le leggende medioevali.

profilo immersione L'Eremita - Parco Portofino (Manta Sub - Recco) L'immersione, infatti, inizia su un fondale sabbioso a oltre 30 metri di profondità. Ci si dirige verso il mare aperto per un centinaio di metri circa fino ad incontrare un gruppo di rocce che formano una specie di anfiteatro, quello che normalmente si definisce un 'grotto'.
L'attrazione principale è rappresentata dalle aragoste (Palinurus Elephas), qui più numerose che in altri luoghi del promontorio. Ma il grotto offre anche altri scorci suggestivi: gorgonie, murene e una abbondante fioritura di corallo, la star indiscussa del promontorio.
L'immersione dell'Eremita è certamente impegnativa. La 'passeggiata' sul fondale sabbioso può infatti mettere in difficoltà anche subacquei esperti e, di norma, è bene affrontare questa immersione con un po' di 'allenamento' alle spalle.

 

Data: 01/07/2006 nr. 379   tempo: 0:27h - profondità max: 5,9 mt
immersione nr 379, sabato 1 luglio 2006, recco da riva. Corso OWD

Commento: Corso OWD, esercizi immersione 3 e 4. Immersione con Daniela Conca e Angelo come assistente. Rifatti alcuni esercizi e per 2 volte rimozione maschera: va meglio. Bel giretto. Vispo polipo. Angelo rompe polsino della stagna in uscita...

 

Data: 01/07/2006 nr. 378   tempo: 0:54h - profondità max: 7,6 mt
immersione nr 378, sabato 1 luglio 2006, Recco da riva. Corso OWD

Commento: Corso OWD, esercizi immersione 1 e 2. Immersione con Daniela Conca e Angelo come assistente. Temperatura dell'acqua fin troppo calda.... Visibilità decisamente buona. Esercizi ok, tranne qualche problemino con rimozione maschera. Si entra dagli scogli sotto il diving. Non è male ci si infila in jacket in acqua ed è abbastanza comodo, nonostante ci fosse un pò di onda, tenuto conto che si tocca su uno scoglio piatto senza ricci. L'uscita non è un problema col mare piatto, qualche difficoltà se c'è onda, al meno per il primo, perchè con aiuto da fuori diventa più semplice per chi è in acqua. Si esce senza attrezzatura che va passata prima all'assistente di superficie (o  al compagno). Il fondale di sabbia\sassi fa sì che non si alzi troppa sospensione e i massi sparpagliata danno rifugio a diversi pesci. Non male il giretto "fuori programma" dietro il moletto del diving. Immersione con Semistagna + sottomuta. Usati 7kg per essere più stabile per esercizi.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 18/06/2006 nr. 377   tempo: 0:33h - profondità max: 55,8 mt
Immersione nr 377, domenica 18 giugno. Castelveccana

Commento: dopo la sosta per le acque confinate del corso open, mi concedo un nuovo tuffo al lago. Immersione molto presto la mattina (adesso inizia a far caldo e la mattina si sta bene). Solita puntata a -55mt, co risalita quasi immediata a 40 per non accumulare deco.  

 

 

 

 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 28/05/2006 nr. 376   tempo: 0:31h - profondità max: 55,2 mt
profilo non disponibile

Commento: immersione in solitaria della "domenica" mattina. Come al solito arrivo presto e non c'è ancora nessuno. Solito giretto. Niente esercizi questa volta.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 13/05/2006 nr. 375   tempo: 0:30h - profondità max: 53,9 mt
profilo non disponibile

Commento: immersione di sabato pomeriggio con Marco Ronzoni. Scendiamo lungo la cima i disce posto prorpio di fronte al "molo" leggermente spostata sulla sx. La cima scende fino ai 40mt dove inizia la parete. Consente una discesa veloce saltando la parte "in pendenza". Solito giretto. In sosta simulazione utilizzo fruste di deco e frusta lunga di emergenza.

 

Data: 30/04/2006 nr. 374   tempo: 0:61h - profondità max: 56,1 mt
Petroliera Haven; 30 aprile 2006 - immersione nr 374

Commento: L'uscita è prevista per le 9:00. Arrivo presto al diving 8:15 in modo da poter sistemare tutta l'attrezzatura con calma. Il diving è comodissimo da raggiungere: usciti dall'autostrada si svolta a sinistra e si scende in paese. Giunti al mare si svolta destra e si entra nella Marina di Arenzano (bisogna parcheggiare un attimo fuori, andare a prendere la tessera magnetica per il cancello al diving). Si scarica l'auto e la si può parcheggiare negli appositi spazi dedicati alla sosta nelle vicinanze (per trovare posto però bisogna arrivare molto presto). Si decide di fare un gruppo unico composto da una giuda del diving (ci vuole una guida iscritta alla Regione Liguria ogni 3 sub), da e Danilo (coppia) e da altre 3 sub (trimix diver) amici di Danilo. Scendiamo tutti in aria con bombole EAN50 per deco. Dato che il punto di immersione dista ca 10/15min di navigazione ci vestiamo sul molo. Appena giunti sul punto di immersione ci troviamo di fronte un pò di maretta e una forte corrente. Entriamo in acqua e non senza fatica raggiungiamo la cima di discesa a prua. Qualche problema con l'attrezzatura per gli amici di Danilo. Io e Danilo raggiungiamo la guida a 9mt e iniziamo la discesa. AL terzo minuto arriviamo sul castello di poppa a 34mt. La cima è legato sull'angolo di destra, verso prua del castello. Incontriamo subito una forte corrente ce mi costringe a termini al corrimano mentre aspettiamo tutti. Attraversiamo non senza fatica il castello e scendiamo sul lato di sinistra. Al sesto minuto siamo a 54mt. Anche qui mi appoggio ad un boccaporto mentre aspettiamo che il gruppo si riunisca. La narcosi si fa 

sentire, cerco di rimanere calmo, controllo il manometro. Inizialmente leggo 100 atm e mi preoccupo molto, controllo più scrupolosamente e ho 150 atm! Come al solito ho consumato molto durante la discesa. Scorgo la guida che ci fa cenno di seguirlo. Ci dirigiamo verso poppa lungo il lato di sinistra. La visibilità è modesta (5/6 mt) e la corrente è forte. Incontriamo sovrastrutture enormi: tubi argani, boccaporti che conducono verso le viscere della nave. Perdiamo il contatto con 2 del gruppo che ritroveremo sulla cima di risalita. Giriamo intorno all'enorme fumaiolo e vi iniziamo la risalta al 18° min. Uno volta giunti sul fumaiolo seguiamo la cima che ci porta a castello. Anche in questo caso siamo costretti a tenerci alla cima per contrastare la corrente. Al 22° min siamo sulla cima di risalita (lato anteriore destro del castello) e iniziamo la risalita. A 18mt cambio in EAN50. Iniziamo la deco 2min a 9mt; 8min a 6mt; 25min a 3mt. Per fortuna la stazione di deco è ben posizionata, con un trapezio a 9, 6 e 3 mt che ci aiuta a "sventolare" nella corrente per tutta la deco. In realtà la stazione di deco di un secondo gommone ci aiuta a non ammassarci tutti il che avrebbe reso la deco non gradevole senza una join line. Errori: 1. non essersi imposto nonostante fossi l'unico inesperto del relitto; 2. non aver impostato l'immersione in 2 gruppi; 3. non aver previsto che in caso di condizioni ambientali avverse il piano di immersione dovesse essere diverso (profondità più bassa e giro solo sul castello; 4. non aver previsto come comportarsi in caso di separazione del gruppo; 5. non aver previsto scorta d'aria minima. Finisco l'immersione con 80bar nel bibo e con un bombolino da 3lt scarico e l'altro a 80atm. Significa finire l'immersione con ca 75atm in totale. Ho usato 4kg in cintura con orsetto e felpa. Assetto e protezione termica ok nonostante i 13° C di temperatura dell'acqua. La configurazione dell'attrezzatura prevedeva bibo 10+10 caricato ad aria a 200atm + 2 bombolini da 3lt a EAN50.

 

CAPONOLI - Noli Data: 24/04/2006 nr. 373   tempo: 0:47h - profondità max: 30,8 mt
Capo Noli, 24 aprile 2006 - immersione nr 373

Commento: immersione nel primo pomeriggio con Simone. Sempre alla ricerca, infruttuosa della rana pescatrice. Anche questa volta ci spingiamo fino ai 30mt, perdendoci così la "rana" che si trova intorno agli 11mt. Bel giretto, rilassato. Molto pesce ma pochi animali da tana. Rientro fino al diving.

 

CAPONOLI - Noli Data: 23/04/2006 nr. 372   tempo: 0:49h - profondità max: 26,0 mt
Capo Noli, 23 aprile 2006 - immersione nr 372

Commento: immersione pomeridiana con Mauro, Simone e Fabietto. Cerchiamo una rana pescatrice che ci perseguiterà per tutto il w-e e che dovrebbe trovarsi intorno agli 11mt. Facciamo un bel giretto fino a raggiungere i 25mt e poi torniamo intorno ai 6mt. A questa profondità effettuiamo il rientro al diving i modo rilassato e piacevole godendoci saraghi,  castagnole, occhiate, ecc.

 

CAPONOLI - Noli - Isola Bergeggi Data: 23/04/2006 nr. 371   tempo: 0:48h - profondità max: 30,2 mt
Isola Bergeggi, 23 aprile '06 - immersione nr 371

Commento: immersione all'isola di Bergeggi. Qualche difficolatà a salire sul gommone con indosso l'attrezzatura (tra l'altro con muta umida si fa il viaggio bagnati). Il viaggio in gommone con l'attrezzatura indossata, vista la vicinanza non è così scomodo. Scendiamo lungo la linea di discesa e iniziamo l'immersione fino a raggiungere i 30mt. L'acqua è fredda (12°), Mauro in semistagna ne risente. La visibilità è cattiva in profondità (3/4mt). In compenso la parete è bella e ricca di vita. Incontriamo infatti diversi polpi, murene, gronchi, aragoste. Ogni "buco" è una piacevole sorpresa. Usciamo dopo 50mt di bella immersione e in un attimo siamo a riva. Immersione con Simone, Davide, Fabietto e Mauro. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 17/04/2006 nr. 370   tempo: 0:26h - profondità max: 48,1 mt
dom 17/04/06 - test attrezzatura a Castelveccana

Commento: L'immersione è dedicata a testare alcune modifiche dell'attrezzatura in vista di una prossima immersione sulla Haven. Ho montato 2 slitte sul bibo in moda da agganciarvi i 2 bombolini da 3lt che uso da deco. I bombolini sono sistemati con la rubinetteria in basso. Da verificare se riesco ad aprire e chiudere il rubinetto e ad estrarre l'erogatore che è fissato tramite i soliti elastici. Volevo inoltre provare a lanciare il pallone con il "rocchettone" da 100mt di cima. Come al solito arrivo molto presto (7:30). Alle 8 sono in acqua. Dopo le ultime piogge la visibilità è pessima anche in profondità. Scendo fino a 48mt. I bombolini sul bibo sono ben bilanciati e non danno alcun problema. Nonostante la cintura dei pesi (giberna) riesco con facilità a sganciare il rocchettone dall'anello a D del fascione ventrale (in acqua pesa e tende ad andare verso il basso, il che facilità la manovra) e a gonfiare il pallone. Lo lascio salire verso l'alto senza problemi. Mi accorgerò solo dopo che l'aria nel pallone era veramente poca.... Inizio a risalire recuperando la cima. 2 problemi: 1. il recupero della cima è lento; 2. devo trascinare il pallone verso riva (la parete è in pendenza). A 10 mt trovo la cima di discesa. Aggancio il pallone e provo ad usare le decompressive. No  ci sono grossi problemi salvo che l'erogatore del bombino di sinistra (nitrox) è corta: devo sostituirla con una da 100cm (attualmente è 80). Provo anche la chiusura dei rubinetti delle bombole: ok. Sono entrato in acqua con 2 kg in cintura (giusto per provare a maneggiare il rocchettone con le giberne), ma mi sono reso conto che con un secondo pile pesante e i bomboli vuoti sono necessari 4kg.

 

VAS Vedetta AntiSommergibile - Genova Data: 08/04/2006 nr. 369   tempo: 0:55h - profondità max: 53,3 mt
8 aprile 2006 nr 369 - VAS Vedetta Anti Sommergibile - Genova

Commento: Siamo in 6 tra cui Danilo Protasoni e Marco Ronzoni. Il ritrovo è alle 9 al Centro Sub Tigullio (Lorenzo del Veneziano ed Eva Bacchetta). Porto con la famiglia prima delle 7. Sosta colazione all'autogrill dove mi informo dove sono le altre macchine; il gruppo del Ronzoni è a FIDENZA!! hanno sbagliato strada. Me la prendo comodo, "scarico" Elia e Betty al Porto Vecchio di Genova e mi dirigo al diving che si trova alla Marina della Fiera di Genova. La posizione sarebbe comodissima, potendo scaricare l'attrazzetura dalla macchina a 2 passi dal diving che si trova a 2 metri dalla banchina dove sono ancorate le sue barche. Peccato che in fiera è in preparazione Euroflora e per motivi di sicurezza arrivare al diving con le auto diventa un problema e diventa necessario ricorrere ai soliti carellini stile Zoagli per scaricare l'attrezzatura. Gli "Emiliani" arrivano "solo" con 3/4 d'ora di ritardo. Prepariamo l'attrezzatura che a mala pena trova posto sul gommone. Il mare è piattissimo e in meno di 10min raggiungiamo il pedagno che segnala il relitto. Viene ancorata la barca, calata la stazione di deco con diverse bombole a 3 e 6mt. Ci accompagna una giuda con rebreather e 2 persone restano in barca come assistenti di superficie. Scendo Marco. La visibilità e molto buona (la temevamo pessima). In meno di un minuto siamo a 40mt, dove già si può vedere l'intero relitto. Non è moto grande (ca 35 x 5 mt), ma sicuramente affascinante. La visibilità è buona e la torcia sul caschetto quasi inutile. Sarebbe meglio una testa illuminante da tenere in mano per guardare nei boccaporti. 

Iniziamo l'esplorazione dalla Prua. Il relitto è "incassato" nella sabbia con la parte poppiera, la prua quindi risulta la parte meno profonda della nave ed è visibile nella sua interezza. Ci sono molti scorfani rossi appoggiati un pò dovunque e grossi spirografi. Il pedagno è agganciato ad un boccaporto nella parte prodiera, ci dirigiamo sulla fiancata di destra dove "penzola" una grossa rete, raggiungiamo il tagliamare che si erge maestoso dalla sabbia e ci spostiamo sul lato di tribordo. Percorriamo la parte sinistra della nave fino ad arrivare al ponte di comando centrale; quindi proseguiamo verso la poppa che è completamente immersa nella sabbia. Risaliamo lunga la fiancata di dritta, dove troviamo una bomba di profondità posizionata sul suo scivolo pronto alla sgancio. Infilo la testa nel boccaporto di accesso alla cabina e mi passa davanti un grongo di notevoli dimensioni. ritorniamo a prua e al 17° min iniziamo la risalita (28min dec). Sosta a 18mt per deep stop e cambio gas (EAN50). Deco di 5min a 6mt e poi 24min a 3mt. Durante la deco (rimanevano 10 min) termino il gas dal primo bombolino (3lt) e passo al EAN60. Usciamo al 55°min avendo seguito i tempi in aria. Gli assistenti di superficie issano a bordo i bibo. Intanto il mare si è sollevato. Ritorniamo in porto.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 02/04/2006 nr. 368   tempo: 0:31h - profondità max: 58,8 mt
nr 368 del 2 aprile 2006 - Castelveccana

Commento: Corso DEEP AIR con Annibale. 3° immersione, livello dei 60mt. Immersione Castelveccana - Cristo. Nel complesso buona immersione. Buona reattività e lucidità. CORSO TERMINATO!

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 02/04/2006 nr. 367   tempo: 0:28h - profondità max: 53,2 mt
nr. 367 del 02/04/2006 - Deep Air livello 54mt

Commento: Corso DEEP AIR con Annibale. 2° immersione, livello dei 54mt. Immersione Castelveccana - Cristo. Nel complesso buona immersione.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 01/04/2006 nr. 366   tempo: 0:28h - profondità max: 46,9 mt
nr 366 - 01/04/2006 - Deep Air livello 47mt

Commento: Corso DEEP AIR con Annibale. 1° immersione, livello dei 47mt. Immersione Castelveccana - Cristo. Aggiunto doppio pile e 2 kg in cintura (6 in totale). Quasi "bucata" la profondità per seguire Annibale... Esercizio orientamento con bussola. Ho capito male i segnali di Annibale e ho navigato parallelo la parete in luogo di dirigermi all'uscita. Siamo poi ritornati sul pallone e recuperata la stazione di deco.

 

Arolo "Tubo - Palladium" - Lago Maggiore Data: 31/03/2006 nr. 365   tempo: 0:51h - profondità max: 42,6 mt
Arolo Tubo, 31 marzo 2006 ore 19 - 2° immersione TekIN - livello 47

Commento: Corso Tek IN con Annibale. 2° immersione, livello dei 47mt. Immersione ad Arolo, località "Tubo", di fianco a discoteca Palladium. Immersione effettuate  in serata di venerdì con ancora una buona luce solare. A 40mt simulazione esaurimento aria, qualche problema con la mia frusta lunga, perchè si "strozza": da rimuovere fascetta. Simulata chiusura rubinetti bombole: riuscito ma con qualche difficoltà, necessario maggiore esercizio. Lanciato pallone con "spool". 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 26/03/2006 nr. 364   tempo: 0:32h - profondità max: 38,5 mt
Croso TEK IN - 1° immersione livello 39mt. Immersione nr 364 del 26/ marzo 2006 Castelveccana, Punta Granelli

Commento: Corso Tek IN con Annibale. 1° immersione, livello dei 39mt. A 25 mt tolte entrambe le pinne e poi risalita per 10mt con una sola pinna. Rimozione maschera a 10mt. Attenzione alla posizione del poseidon, se non messo bene entra acqua. Problemi di compensazione per Annibale tra 20 e i 25 mt

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 19/03/2006 nr. 363   tempo: 0:29h - profondità max: 57,7 mt
immersione nr 363 del 19 marzo 2006 - Castelveccana Punta Granelli

Commento: Solito giretto di la domenica mattina. Come al solito arrivo molto presto ed entro in acqua. Ho con me i 2 bombolini da deco. Qualche difficoltà a trovare l'erogatore della bombola di sx (nitrox): bisognerà valutare come sistemarlo meglio. Risalgo quasi subito a 30mt, accumulando poca deco.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 22/01/2006 nr. 362   tempo: 0:29h - profondità max: 52,4 mt
Immersione nr 362; Castelveccana 22/01/2006

Commento: Prima immersione dell'anno 2006. Come al solito arrivo molto presto e alle 8:00 sono in acqua. Immersione in solitaria. Come le ultime immersioni configurazione con bibo + 2 decompressive da 3lt in nitrox e O2. Per un errore di carica il bibo è a 150bar. Questa volta effettuo una immersione verso monte (verso Castelveccana). Seguo la franta e scendo fin verso i 50mt. Considerando la scorta d'aria risalgo immediatamente sui 40mt. Questo lato della parete non è molto interessante. Non scende a picco e degrada con un certo angolo che costringe continuamente a pinneggiare  verso il centro del lago. inizio una lenta risalita che mi riporta al Cristo. Quindi dopo una breve deco riemergo.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 31/12/2005 nr. 361   tempo: 0:33h - profondità max: 56,1 mt
immersione nr 361; 31 dic. 2005; Castelveccana - Lago Maggiore

Commento: ultima immersione dell'anno. Temperatura esterna prossima allo zero. In acqua come al solito (7° circa). Assetto composto da bibo + coppia di decompressive da 3lt. Visibilità non eccezionale, probabilmente dovuta alle recenti pioggie \ nevicate. Scendo fino ai 55mt ca, dove mi fermo per pochi minuti. Ho accesso entrambi i faretti. Questa volta funzionano alla perfezione e la luce è notevole. Qualche problema di riflesso per la sospensione ma nel complesso molto bene. Risalgo a 40 mt dove resto per ca 4min e poi inizio un lenta risalita. Al 12 min ritorno verso il Cristo. Sosta di sicurezza in O2. Nessun problema nell'aprire la bombola e nell'estrarre l'erogatore. Da sistemare il filo delle torce sul caschetto perchè troppo corto e rende difficoltoso indossarlo (a volte in fase di vestizione di impiglia nella rubinetteria).

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 13/11/2005 nr. 360   tempo: 0:32h - profondità max: 49,8 mt
immersione nr 360; 13/11/2005;  Castelveccana; Lago Maggiore

Commento: test attrezzatura. Ho sistemato 2 bombole da 3lt agganciate alla piastra in acciaio del jacket. Praticamente me le trovo sul fianco, ma dietro le braccia. In questo modo non intralciano e sono comode da portare. Risulta anche facile aprirle (le ho montate con la rubinetteria in basso) e estrarre l'erogatore (fissato coi soliti elastici). Due soli problemi: 1. non si riesce a leggere il manometro (è di quelli a frusta corta) e una bombola è leggermente più bassa dell'altro modificando di pochissimo l'assetto (ma sarà da sistemare in qualche modo). Discesa lenta fino ai 50 e poi solita risalita in parete. Mi si è spento il faretto da 20W in immersione; ha ripreso a funzionare solo fuori dall'acqua.

 

CAPONOLI - Noli Data: 30/10/2005 nr. 359    tempo: 0:61h - profondità max: 35,2 mt

Commento: Sole splendido e temperatura primaverile. Visibilità ottima. Immersione con Simone, Massimiliano e Davide. Acqua veramente limpida con una eccellente luminosità. Siamo entrati da una spiaggia a ca 20 / 30 mt dal Diving per poi, dopo riemergervi davanti dopo aver cercato inutilmente i cavallucci marini. Incontro un pò pericoloso con un pesce pietra che siamo andati a stuzzicare. Fondo abbastanza monotono ma con bei panettoni di roccia abbastanza "vivi". Grossi spirografi e molto pesce. Visto nel blu anche qualche piccolo tonnetto.

 

CAPONOLI - Noli Data: 29/10/2005 nr. 358   tempo: 0:35h - profondità max: 33,7 mt

Commento: bella immersione da riva in notturna. Immersione con Simone e Davide. Entrata da una piccola spiaggia a pochi metri dal diving. Visibilità ottima e temperatura più che discreta. Molto pesce e diversi incontri interessanti (seppie e murene). 

 

SPIAGETTA ANGERA - Lago Maggiore Data: 25/09/2005 nr. 357   tempo: 0:34h - profondità max: 3,6 mt

Commento: beach cleaning. Anche quest'anno abbiamo partecipato all'iniziativa internazionale di "puliamo il mondo" in concomitanza con la campagna di beach cleaning promossa dalla Fondazione Project AWARE di PADI. Abbiamo collaborato con Legambiente di Angera che ci ha dato assistenza da terra ed a fornito una piccola imbarcazione di appoggio. I sub che hanno partecipato e ricevuto il meritatissimo attestato, sono: Mauro, Simone, Cesare, Gianluca e Andrea. La pulizia è avvenuta sui fondali di fronte al lungo lago di Angera, in una posizione ottimale per dare maggiore visibilità all'evento e raggiungere il nostro scopo che era duplice: 1. sensibilizzare le persone sui temi ecologici e sul fatto che ognuno può fare qualcosa e 2. portare un piccolo ma concreto contributo al mantenimento del lago. Purtroppo le condizioni del fondale non sono le migliori per una immersione: bassa profondità, fondo melmoso e visibilità molto scarsa. Io, Simone e Mauro abbiamo girovagato sul fondale di ca 3mt piatto e deserto per ca 15min, trovando di interessante solo una vecchio barcone in legno affondato. Solo spostandoci più verso riva abbiamo iniziato a trovare una discreta quantità di rifiuti. In particolare, oltre alle immancabili gomme d'auto, abbiamo rinvenuto diverso pentolame, una rete, ed una lunga "canalina"  

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 18/09/2005 nr. 356   tempo: 0:32h - profondità max: 49,1 mt
immersione nr 356 del 18 settembre 2005, Lago Maggiore, Castelveccana

Commento: Anche oggi test bombolino 3lt O2, questa volta carico. Indosso cintura con 2 kg sulla parte sx per compensare. 2kg si rivelano leggermente insufficienti: sarà necessario aggiungere 1kg. Scendo abbastanza lentamente, ma in modo costante fino a quasi 50mt. La visibilità fino ai 20\25mt è modesta, poi come al solito la visibilità migliora. Ho qualche problema di assetto, considerato che sono più "pesato" sulla dx, ma può andare. Inizio una lenta risalita fino ai 20mt, in modo da non accumulare deco e ritorno sul Cristo. Risalgo fino ai 15mt e passo ad utilizzare il nitrox 40 contenuto nel bombolino. L'ho posizionato leggermente più in basso e con la rubinetteria in una posizione migliore. L'operazione di apertura è comoda (ci arrivo con le 2 mani) e avviene senza problemi. Ovviamente il manometro non si riesce a leggere...  Faccio uno sosta sui 4mt, dove l'assetto stranamente sembra migliorato da inizio immersione, forse il fatto di non dover girarsi verso la parete rende meno evidente i maggiori kg sulla dx. Esco dopo 32min. Oggi c'è anche Annibale (stanno facendo dei lavori a Arolo sulla spiagetta); ne approfitto per dagli già il bombolino da ricaricare.

 

SPIAGETTA ANGERA - Lago Maggiore Data: 11/09/2005 nr. 355   tempo: 0:40h - profondità max: 18,2 mt
immersione nr 355, Spiagetta Angera, sopraluogo per beach cleaning

Commento: sopraluogo per beach cleaning. L'idea è quella di cambiare il luogo dove effettuare la pulizia dei fondali. Dopo il lungolago, l'imbarcadero dei traghetti ed il porto turistico di Angera, si trova una bella spiaggia, ampia, mista ciotoli, sabbia ed erba, con anche qualche bella pianta nel mezzo. Piove a dirotto. Quando telefono al Mauro Quaglia per sapere cosa fare, è già in macchina che sta andando al Lago. Ci troviamo ad Angera e dopo qualche minuto di perlustazione sulla riva gli scrosci diminuiscono e decidiamo di immergerci. Scendiamo lungo la cima di una boa a cui è ancorata una barca a vela su un fondale di ca 6/7mt. Siamo nelle vicinanze di un piccolo torrente che entra tumultuoso nel lago.La visibilità è nulla, complice anche di un mio pessimo assetto (troppi kg: 14kg con bombola da 10lt). Dopo un minuto di adattamento durante il quale ci perdiamo e ritroviamo (la sospensione era tale che non riuscivo a leggere il computer), ci spostiamo leggermente e la visibilità inizia a miglirare. Superati gli 8/9mt, la sospensione si riduce e la visibilità è decente: riesco a vedere la torcia di Mauro a ca 4/5mt di distanza. Il fondale è monotono, ma facciamo un bel giretto di ca 40min fino ad una profondità di ca 20mt. Oltre i 10mt la temperatura è di ca 13°. Mauro in semistagna dice che è OK. Probabilmente non verremo qui a fare beach cleaning: fondale monotono e abbastanza pulito. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 04/09/2005 nr. 354   tempo: 0:34h - profondità max: 42,4 mt
immersione nr 354, Castelveccana, Test Attrezzatura

Commento: Immersione test attrezzatura. Dopo la parentesi dedicata ai corsi (rescue e nitrox) ed alle vacanze estive, finalmente ritorno a Castelveccana. L'immersione di oggi è dedicata ad alcuni test. 1. la scafandratura della macchina fotografica di Marco Perego. Poiché è "omologata" per 40mt, non potrò scendere molto oltre. 2. erogatore poseidon. Si tratta di un incauto acquisto di un usato di Fabio Ferrerio. 3. bombolino da 3lt O2. Anch'esso proveniente dal Ferrerio. Sistemo il 3lt sul lato dx del jacket OMS agganciato alla piastra d'acciaio con la rubinetteria verso il basso. Per compensare, metto in cintura solo 2 kg sulla parte sx. La soluzione si rivela felice: l'assetto è buono, il bombolino per nulla ingombrante; la rubinetteria facile da aprire e l'erogatore da sfilare (è tenuto contro la bombola dai consueti elastici) ed arriva comodamente alla bocca. Unico neo (prevedibile) è quello di non riuscire a leggere il manometro (frusta cortissima, praticamente vicinissimo al primo stadio: soluzione consueta per le bombola da fase). Scendo fino a 40mt ca. La visibilità nei primi metri è molto bassa (ha appena piovuto) e la sospensione è notevole, tanto da avere problemi con il fascio di luce delle torce che "rimbalza" sul pulviscolo. Oltre i 10 mt la visibilità migliora, ma non è buona. A 40mt il poseidon diventa un pò duro: "ecco", penso "ho sbagliato a prendere sta ciofeca usata". In realtà è ancora in pre-dive; sposto la levetta e il flusso d'aria è veramente notevole,bene superiore alle necessità: bisognerà stare attenti ai consumi. Inizio quandi la solita classica risalita lenta lungo la parete. La sensazione di confidenza con l'acqua e di tranquillità è particolarmente piacevole.La muta stagna fa il nuo dovere e nonostante i 6 C° non ho assolutamente freddo. Dopo ca 35mt, riemergo proprio sotto il mio palloncino, mentre i primi gruppi dominicali si stanno accingendo ad entrare in acqua. Pesata corretta, ma un pò al limite con bombolino scarico.

 

SPIAGETTA FIPS - Lago Monate Data: 24/07/2005 nr. 353   tempo: 0:32h - profondità max: 12,2 mt
imm nr 353, Spiagetta FIPS, Lago Monate, corso nitrox base

Commento: Immersione corso Nitrox. Oggi proviamo ad andare in un nuovo punto di immersione. Si tratta  della vecchia spiaggetta FIPS, adesso in uso da parte dl gruppo subacqueo Octopus di Varese, membro della protezione civile. CI si arriva lungo la superstrada Vergiate-Besozzo. Dopo la discoteca blow-up (sulla sx), trovate il 5° semaforo (sulla dx trovate un cementificio). Dopo il semaforo, ci si ferma alla 3° piazzola. Qui si trova un comodo sottopasso che conduce alla riva del Lago. L'area di libero accesso è limitata, c'è un piccola piazzola in cemento e poi u sentiero di pochissimi mt che conduce al Lago. L'accesso all'acqua e comodo. L'area riservata alla protezione civile e costituita invece da un ampio giardino, ben tenuto con alcuni tavoli e panche in legno. C'è anche un piccolo molo che consente l'attracco di piccole imbarcazioni od un accesso all'acqua più comodo. SUbito sotto al molo a ca 3 mt si trova una griglia di metallo appoggiata sul fondo, molto comoda per tenere corsi di primo livello senza alzare troppa sospensione. A partire da lì c'è un percorso di cime che conduce ad una piattaforma a 6 mt ed un'altra a 9mt. Oggi mi sono immerso con Mauro Quaglia, Alessandro Ganzetti, Alessandro Quaglia e Marco Perego; tutti in nitrox. La visibilità è modesta e ci mettiamo del nostro per peggiorarla ulteriormente pinneggiando sul fondo. mi immergo con la semistagna: si stà bene anche se il termoclino dopo i 6mt si fa sentire. Il punto di immersione non è male come luogo per l'addestramento (le piattaforme ben sagolate), ma il fondale è piatto e monotono (una distesa di "sabbia"). Più interessante vicino a riva dove (a 3mt) le radice degli alberi e alte alghe formano un ambiente interessante e più variegato dopo spesso fanno capolino diverse specie di pesci e dove, anche, la temperatura dell'acqua è veramente confortevole..

 

Data: 03/07/2005 nr. 352   tempo: 0:12h - profondità max: 11,6 mt
immersione nr 352, Ranco, corso rescue

Commento: Immersione corso rescue 

Data: 26/06/2005 nr. 351   tempo: 0:6h - profondità max: 5,5 mt
immersione nr 351, Ranco, corso rescue

Commento: Immersione corso rescue. Marco Perego e Alessandro Ganzetti

PISCINA MORIGGIA - Gallarate Data: 22/06/2005 nr. 350   tempo: 0:51h - profondità max: 4,6 mt
immersione nr 350, piscina Moriggia, corso rescue

Commento: Immersione corso rescue vasca tuffi della piscina di Moriggia, Gallarate

Data: 12/06/2005 nr. 349   tempo: 0:22h - profondità max: 8,9 mt
immersione nr 349, Ranco, corso Rescue

Commento: Immersione corso rescue 

Data: 11/06/2005 nr. 348   tempo: 0:13h - profondità max: 7,9 mt
Immersione nr 348, Ranco per corso rescue

Commento: Oggi immersione corso rescue 

Data: 29/05/2005 nr. 346   tempo: 0:29h - profondità max: 9,3 mt

Data: 29/05/2005 nr. 347   tempo: 0:42h - profondità max: 11,9 mt

Immersione Corso Rescue

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 10/04/2005 nr. 345   tempo: 0:28h - profondità max: 58,8 mt
immersione nr 345 di domenica 10 aprile 2005 a Castelvaccana

Commento: Oggi immersione con Danilo Protasoni. La configurazione delle attrezzature non potrebbe essere più diversa! Io con semplice bibo. Danilo con tribo 20+20+10 a cui si aggiunge bombolino argon e 2 decompressive da 10lt. Pianifichiamo una semplice immersione a 60mt. Tempo di fondo 10min, profondità massima 60mt, operativa 58mt. Controllo manometri al 6° min. Level off a 50mt. Segnale 1 minuto alla risalita al 9° minuto. Segnale risalita al 10° min. Deep Stop a 30mt. Cambio miscela a 21mt con passaggio a nitrox 50. Interessante notare che durante la discesa proprio sopra il "Cristo" è stata montata un bella stazione di deco con tanto di trapezi: un lavoro davvero ben fatto. Ai 21 mt Danilo è passato al Nitrox di una delle sue decompressive. Altrettanto ho fatto io attaccandomi alla frusta di 2 mt della seconda decompressiva. Notevole la differenza: sono uscito dall'acqua meno stanco e aumentato la sicurezza dell'immersione. Abbiamo seguito i tempi in aria del computer.   

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 27/03/2005 nr. 344   tempo: 0:30h - profondità max: 62,1 mt
immersione nr 344, domenica 27 marzo 2005 - Castelveccana

Commento: Oggi è la domenica di Pasqua, piove e siamo passati all'ora legale perdendo un'ora di sonno. Ma il richiamo del LAgo per me è troppo forte e anche oggi prima delle 8 sono a Castelveccana. A differenza della domenica precedente carico meglio la torcia e riesco ad accendere contemporaneamente i due faretti FA-Mi da 50 e 35 W. La luce è impressionante. C'è poco visibilità dovuta alla sospensione fino a 20mt. Poi la sospensione si riduce. Scendo abbastanza lentamente fino ai 60mt, dove rimango un paio di minuti per poi risalire lentamente fino ai 20mt. Accumulo ca 5 min di deco. Buono il controllo narcotico. ottima la luce delle torce. Da cambiare le batteria sulla torcia a led: si sono consumate troppo rapidamente... forse il freddo.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 20/03/2005 nr. 343   tempo: 0:32h - profondità max: 62,2 mt
immersione nr 343, domenica 20 marzo 2005, Cristo di Castelveccana

Commento: Durante l'EUDI mi sono messo d'accordo per cambiare il pacco batterie dei miei faretti (tra l'altro si era completamente bruciato il carica batterie). Faccio quindi montare una batteria al NiMh al posto di quella al piombo, guadagnando parecchio in termini di peso. L'immersione di oggi è dedicata a testare la nuova batteria. Arrivo al solito parcheggio molto presto ed è una fortuna perché stanno facendo dei lavori per la sua asfaltatura e i posti disponibili sono veramente pochi. Entro in acqua alle 8:00. Ho subito dei problemi ad uno dei guati stagni da cui penetra acqua. Riemergo, lo sistema e ridiscendo. La visibilità è poco buona fino ai 20mt con molta sospensione. Più sotto l'acqua diventa limpida. Accendo i faretti da 50W e 35W: decisamente una bella luce in confronto al torcino al led utilizzato 2 settimane prima. Scendo abbastanza veloce fino ai 40 mt direttamente perpendicolare al punto di entrata senza sostarmi verso sinistra come al solito. Supero i 3 "gradoni", e raggiungo la parete verticale intorno ai 50mt. Rallento e scendo più lentamente fino ai 60 mt. Arrivo alla parte a "lame". La luce dei fari è veramente potente e la visibilità buona (superiore ai 10mt). inizio una lenta risalita fino ai 20mt, accumulando solo pochi minuti di deco. Passa davanti alla statuetta del Cristo, per poi risalire fino a quota di sosta. Esco dopo 32min. Incontro Danilo che è appena arrivato col suo bel quadribo....

 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 06/03/2005 nr. 342   tempo: 0:29h - profondità max: 54,3 mt
immersione 342, Domenica 6 marzo 2005 - L. Maggiore Castelveccana

Commento: Nuova immersione dopo sosta forzata dovuta a nevicate ed una congiuntivite abbastanza fastidiosa. Arrivo poco prima delle 8:00 al parcheggio. Non c'è nessuno. Il sole illumina il Mottarone. E' una bellissima giornata. Al momento del check pre-immersione, mi accorgo che i fari sul caschetto non si accendono: problemi alla batteria? Per fortuna sul casco si trova anche un Hid piccola, ma che dovrebbe fare luce a sufficienza. La visibilità è ottima, sicuramente superiore ai 10mt. Scendo abbastanza lentamente fino ai 55mt. C'è ancora un poco di luce: il torcino quindi illumina a sufficienza; il fasce di luce è molto concentrato, ma basta. Mi trovo sulla parete a "lame" che ha sempre il suo fascino. Supero una cima che scende nel nero del lago ed inizio una lenta risalita. Verso il 13min mi trovo sui 20mt con appena un paio di minuti di deco da fare. Rimango alla quota fino a Cristo. Poi risalgo lentamente. Tappa di sicurezza ed esco proprio sotto il mio palloncino segna sub. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 13/02/2005 nr. 341   tempo: 0:31h - profondità max: 50,1 mt
immersione nr 341 del 13 febbraio 2004. Lago Maggiore - Cristo di Catelveccana

Commento: Come al solito arrivo molto presto. Le giornate si stanno allungando e le alpi, innevate, al di là del lago sono già illuminate dalla luce arancione del sole nascente. Questa volta voglio scendere di qualche metro in più. Dopo i check di rito inizio l'immersione. Mi accorgo quasi subito (introno ai 10mt) che il controllo remoto dell'isolatore del bibo è rimasto incastrato dietro schiena. Con qualche contorsione e un deciso strattone, riesco a liberalo e a riportarlo in posizione. Continuo la discesa. Sono ai 50mt al 4°min. Mi fermo in quota un paio di minuti: sono nella zona delle rocce "a lama". Poi risalgo lentamente fino a trovarmi ai 20 mt interno ai 14°min. Ho accumulato pochissima deco. Resto alla quota fino al Cristo e poi risalgo ulteriormente per uno sosta di ca 5min.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 06/02/2005 nr. 340   tempo: 0:31h - profondità max: 48,1 mt
immersione nr 340 del 6 febbraio 2005. Cristo di Castelveccana

Commento: Finalmente una immersione come si deve. Dopo una sosta forzata di qualche settimana dovuta nuovamente alla riparazione della stagna, eccomi nuovamente in acqua. Arrivo decisamente presto: prima delle 8. Mi prepara con calma, accendo tutti i fare, check e via ... Scendo abbastanza lentamente. Sono ai 48mt oltre al 5°min. Le sensazioni sono OK, anche se una certa narcosi c'è. Te ne rendi conto soprattutto quando risali e ti senti decisamente più operativo. Temperatura dell'acqua a 5,5 C. I pantaloni della stagna collassano e sento un pò di freddo alle gambe. Ecco, ci risiamo, penso, ancora una infiltrazione. Questo pensiero si rivelerà pessimistico: nessuna infiltrazione questa volta. Eseguo la discesa più a monte del Cristo. Vengo a trovarmi sulla parete "a lame" più a nord del solito. Mi ritrovo quindi a dover "girare attorno" allo sperone di roccia che costituisce la piattaforme che di solito incontriamo intorno ai 37mt. Scendo ancora un pò. Poi risalgo lentamente fino ai 30mt. La visibilità è buona. Mi trovo di fronte a pareti verticali impressionati. Qui la luce del sole arriva ancora e la visione della roccia che si perde nell'abisso è maestosa. Mi trovo di fronte a un canalone che non ricordo di avere mai osservato ed ad alcuni pinnacchi di roccia veramente affascinanti. Al 13°min inverto la rotta e risalgo intorno ai 20mt. Dove rimango fino alla Statua del Cristo. Proseguo ancora un pò e poi risalgo lentamente fino ai 5mt. Nel frattempo sono scoparsi gli obblighi di deco. Faccio una tappa di sicurezza e poi fuori. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 02/01/2005 nr. 339   tempo: 0:27h - profondità max: 47,5 mt
immersione nr 339 di domenica 2 gennaio 2005

Commento: Oggi devo verificare se le infiltrazioni d'acqua nella stagna dell'immersione del 29/12/04 erano dovute per caso ad un errato posizionamento del colletto. E' una occasione anche per provare la riparazione che ho fatto sul gancio delle pinne. Arrivo presto (poco prima delle 8:00) e non c'è ancora nessuno. Mi preparo con calma ed entro in acqua alle 8:25. Parto con acceso il faretto da 50W e la torcia a led. La luce è decisamente sufficiente. L'assetto è buono: l'aggiunta di 4kg in cintura ha sicuramente migliorato la stabilità. Scendo lentamente, usando poco la stagna e soprattutto il jacket. Al 4° minuto sono a 47mt, sulla parete a "lame". Inizio una lenta risalita fino al 12min. Quindi inverto il senso di marcia. Mi accorgo che entra ancora acqua nella stagna! La visibilità è abbastanza buona. Al 18min sono al Cristo. Esco al 27° min dopo una sosta di sicurezza di 3 min (il debito decompressivo è scomparso durante la permanenza ai 15mt). All'uscita il parcheggio è pieno di sub. C'è anche Annibale che per qualche motivo ha tradito Arolo. Incontro anche Danilo Protasi e Olgetta che si stanno preparando per una discesa con tribo e decompressive. Discutiamo un attimo dei sistemi di lancio del pallone  (g-bag vs rochettone).  

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 29/12/2004 nr. 338   tempo: 0:32h - profondità max: 44,4 mt
Mercoledì 29 dicembre 2004, immersione nr 338. Cristo di Castelveccana, lago Maggiore

Commento: Questa volta immersione al pomeriggio. Arrivo a Castelveccana alle 15:15. C'è ancora u bel sole invernale. L'aria è frizzante, ma la temperatura accettabile, non stante un freddo venticello. Devo di nuovo riprovare la stagna dopo le riparazioni effettuate al cavallo e la nuova torcia a led che ho messo sul caschetto. L'immersione non inizia bene: sono pronto ad entrare in acqua (bibo, casco, guanti indossati) sto per allacciare la seconda pinna, quando... tac! si rompe un cinghiolo della pinna. Per fortuna la chiusura regge e riesco ad entrare in acqua lo stesso. Entro con accesa la luce a led e la torcia da 50 W: niente male. Quasi meglio la torcina a led: anche se meno potente la luce bianca è più penetrante, crea meno l'effetto flash, anche però più concentrata. Il faro da 50 W, invece è meno concentrato e crea più luminosità ambiente. Peccato che a metà immersione la luce da 50W mi lascia (per poi riaccendersi a 20mt) mentre non riesco mai ad accendere la luce da 20W. Scendo a 44mt in ca 3 min. Resto intorno ai 40mt per ca 10min. Inio a sentire freddo nell'interno coscia: sta entrando acqua. Continuo l'immersione. Risalgo lentamente fino ai 30mt (accumulo ca 4min di deco). Al 14min inverto il senso di marcia. Ritorno al Cristo rimanendo ad una profondità di ca 20 - 25mt. Al 25° min inizio la risalita. Dopo uno sosta di sicurezza di 3 min esco. E' in tramonto. Sto per andare via quando arriva un altro gruppo di sub per una immersione (praticamente in notturna). 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 05/12/2004 nr. 337   tempo: 0:31h - profondità max: 39,6 mt
immersione nr 337, domenica 5 dicembre 2004

Commento: Arrivo a Castelveccana molto presto (7:30), pensando di essere il primo ma c'è già un Sub che ha preparato l'attrezzatura; scoprirò poi che sta aspettando i suoi compagni di immersione che arriveranno "solo"  ben dopo le 8:00. Questa mattina voglio cercare di correggere i problemi di assetto col bibo sperimentati nelle precedenti immersioni. Indosso quindi 4kg in cintura. In effetti va decisamente meglio con una stabilità superiore, evitando la tendenza ad "andare in avanti" che avevo prima. Devo usare di più jacket e credo che anche questo contribuisca a migliorare l'assetto dopo aver tolto gli elastici sulla parte alta. C'è parecchia sospensione e ci metto metà immersioni a rendermi conto che devo puntare il fascio della luce che ho sul casco un po' più in alto; questo diminuisce l'efficienza luminosa ma evita il fastidioso riverbero della sospensione: migliorando così la visibilità. Scendo fino ai 40mt, c'è molto pesce, anche diverse botatrici sul fondo. Mantengo i 35 mt fino alla soglio della deco, poi risalgo lentamente fino ai 20mt. Passo il Cristo, e poi rilsago fino ai 5mt. Sosta di sicurezza ed esco. Alle 9:45 sto già giocando con Elia!

 

Data: 13/11/2004 nr. 336   tempo: 0:45h - profondità max: 35,8 mt
immersione nr 336, 13 novembre 2004, Punta Chiappa, Promontorio di Portofino

Commento: Seconda immersione della giornata. Punta Chiappa. La visibilità e la luce è decisamente inferiore a quella della mattina, ma più che accettabile. Immersione in Nitrox 33% che impone un limite a 35mt. David, Simone e Fabietto seguono il Divemaster del diving alla grotta dei gamberi che si trova a 36mt. Io, Massimiliano, Mauro e Luca ci fermiamo a 30mt circa. La Grotta dei gamberi (ci raccontano) è completamente tappezzata di gamberetti: uno spettacolo affascinante. Grosse gorgonie ricoprono la parete. Al rientro verso la barca, intorno ai 20 mt siamo letteralmente attraversati da un branco di aringhe: per circa 5 secondi siamo circondati da pesce: bellissimo!. Incontriamo anche  qualche cerniotto. Facendo il confronta tra i dati del computer in aria e quello settato sul nitrox c'è una differenza di quasi il doppio dei tempi di non decompressione. 

Schema immersione su Punta Chiappa Punta Chiappa - Promontorio di Portofino Massimiliano e Simone prendono il sole tra la prima e la seconda immersione della giornata Siome pateticmante mostra il fisico sulla balcona del diving

 

Data: 13/11/2004 nr. 335   tempo: 0:44h - profondità max: 30,8 mt
immersione nr 335, sabato 13 novembre, Secca Carega, Parco Portofino

Commento: Immersione sulla Secca Carega con Manta Sub di Recco. La giornata è stupenda: cielo limpidissimo, sole caldo e mare piatto. Visibilità ottima. Scendiamo sulla secca lunga la cima dell'ancora (ca 15mt). Passiamo sul canale dietro la secca e iniziamo a  scendere. Io, Luca e Mauro ci fermiamo sui 30mt, mentre Simone, Fabio, Massimiliano e Davide scendono un pò di più. Moltissimo pesce: nuvole di castagnole, occhiate, saraghi, qualche grosso dentice e qualche piccola cerniotta. Grossi rami di gorgonia coi polipetti aperti. Incontriamo anche 2 grosse murene; peccato che "qualcuno" le ha fatte sparire in tana facendo un pò di casino... Durante la risalita la quantità di pesce sembra addirittura aumentare. Talmente caldo che tra la prima e la seconda immersione Io e Simone facciamo il bagno!!!  

 il gruppo: Andrea, Simone, Luca, Davide, Massimiliano, Mauro, Fabietto immersione del 13 novembre 2004! Nella foto Claudio del diving e una bella sirena fanno il bagno. A breve li seguiranno anche Andrea e Simone: che giornata!

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 31/10/2004 nr. 334   tempo: 0:42h - profondità max: 29,5 mt
immersione nr 334, domenica 31 ottobre 2004

Commento: Approfittando dell'ora legale arriviamo presto (io e Simone): alle 8:00. Con stupore non siamo i primi ad arrivare: ci sono già 2 sub che inizieranno l'immersione prima di noi. Siamo proprio una strana coppia: Simone con un 10lt a 180bar e io con bibo e assetto tecnico. Iniziamo la discesa, passiamo davanti alla statua del Cristo e ci fermiamo a 30 mt al 3° minuto. Risaliamo quindi fino a 20mt dove facciamo quasi tutta l'immersione. Simone scova una botatrice in un anfratto che si fa decisamente "avvicinare".  Ritorniamo al Cristo: c'è molto pesce che si stagna contro il "verde" del lago. Continuiamo l'immersione per qualche altro minuto e quindi risaliamo. Tutto sommato Simone ha consumato poco: esce con ca 30bar. Infiltrazione nella stagna a livello del cavallo.... 

Andrea e Simone, immersione nr. 334, domenica 31 ottobre 2004  

 

Data: 17/10/2004 nr. 333   tempo: 0:44h - profondità max: 14,5 mt
immersione nr. 333 di domenica 17 ottobre 2004 

Commento: arriviamo presto (8:30) io, Fabio e Q.Mauro, a Ranco. Sembra presto, ma in realtà è una mezza fortuna perché il Club Ippocampus ha in programma un corso istruttori e un corso relitti: troppa gente in acqua. Riusciamo ad entrare in acqua per le 9. Siamo i primi, e la visibilità è buona. Seguiamo la sagola guida e visitiamo nell'ordine una vecchia barca di pescatori del lago, la Tinca (barca a vela), una pilotina ed un motoscafo. La visibilità è buona e c'è molto pesce. Nuvole di pesci si aprono alla luce delle torce, specie dei 100 Watt di Fabio, mentre quella di Mauro è ko (eh eh eh). Si riesce a vedere la Tinca quasi nella sua interezza, e nonostante le sue piccole dimensioni, conserva un certo fascino. Ritorniamo verso la spiaggia a ca 5/6 mt dove ci attardiamo a fare un piccolo giretto. Fabio riesce a vedere anche un luccio in agguato tra le alghe (che occhio!). Una volta riemersi c'è Marco sulla spiaggia che ci aspetta; mentre il gruppo del Menzaghi si sta ancora preparando. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 03/10/2004 nr. 332   tempo: 0:35h - profondità max: 26,3 mt
immersione 332 del 3/10/2004

Commento: arriviamo molto presto (ore 8:00) al Cristo di Castelveccana. L´obiettivo è fare una immersione di test di assetto con il bibo. Ho infatti modificato l´assetto del jacket OMS togliendo 4 elastici nella parte alta. Ciò dovrebbe consentire di mantenere una migliore posizione pur montando il pacco batteria tra le 2 bombole. E´ anche l´occasione giusta per Fabio per ritornare ad usare il bibo al lago e per Mauro di provare la semistagna in condizioni "serie". Per questo motivo ci manteniamo ad una profondità modesta di ca 20/25mt. Qualche problema per Fabio a metà immersione, dovuto alla scarsa visibilità ed ad un pò di stress da lago. Per il resto tutto bene. All'uscito incontriamo Danilo che si sta preparando con Olgetta per un -100mt!! 

 

Data: 26/09/2004 nr. 331   tempo: 1:02h - profondità max: 15,1 mt
immersione nr 331 del 26/09/04 di beach cleaning 

Commento: Beach cleaning a Ranco in accodo col Comune di Ranco e Lega Ambiente. Gradita sorpresa, oltre ai soliti noti (Simone, Davide, Fabietto, Q.Mauro), si aggrega anche Fabio, Emanuele, Gianluca, Tiziano, Martina e Cesare. E' una bella giornata con una arietta un pò frizzante. Entro in semistagna con 5kg in cintura: perfetto. Iniziamo la pulizia dividendoci in gruppo. Raccogliamo prima una gomma d'auto, quindi facciamo un giro fino alla Tinca, per poi setacciare il fondale intorno ai 6mt proseguendo parallelamente alla riva. A un cero punto Fabio e Gianluca escono. Io porto fuori i "miei" rifiuti e continuo la ricerca con Emanuele e Cesare, per un totale di oltre un'ora di immersione. Bella esperienza conclusa con foto di gruppo finale.

 

Data: 05/09/2004 nr. 330   tempo: 0:44h - profondità max: 14,7 mt
immersione nr 330 del 5/9/2004 

Commento: Test nuova muta semistagna. Si tratta di una Rofos comprata in super svendita ad un prezzo di minore di ca il 60% rispetto al listino. La cerniera è in plastica. Meno bella di quella in bronzo, ma durevole e meno costosa. E' leggerissimamente piccola e le braccia tirano un poco, ma va bene. Quando entro nel lago, non sento neanche l'acqua che entra. Dopo tante iommersionicon la stagna, la sensazione è bellissima: massima libertà di movimento e grande acquaticità. La temperatura del lago non scende al di sotto dei 14° e si sta benissimo. Usati 6kg, ma sono troppi. Resto in acqua con Mauro e Fabietto in completo relax per ca 45mt. Piccolo spavento quando usciamo e non si trova il Q.Mauro: aveva voglia di farsi un altro giretto. Mi re-immergo e ci incontriamo quasi subito. Nel pomeriggio ce fermiamo al lago per un piccolo pic.nic. Il sole caldo di settembre allieta la giornata anche ai piccoli Elia e Sofia.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 25/07/2004 nr. 329   tempo: 0:31h - profondità max: 46,3 mt

Commento: Dopo parecchio "tiro fuori" il bibo. Arrivo presto e alle 8:30 sono già in acqua. Monto il pacco batterie in mezzo alle 2 bombole. Provo anche le nuove pinne twin jet della Scubapro. Le pinne sono molto morbide, sembra di non averle. E' una sensazione strana a cui ci si deve abituare, sembra in fatti non avere spinta, che invece c'è. Il problema è che non sono ben bilanciato. Infatti non porto la cintura dei pesi (il peso del bibo è sufficiente) e mi trovo "spinto" in avanti (devo togliere gli elastici superiori all'OMS). Giretto tranquillo con puntata massima a 46mt (fissato limite a 50mt). Consumo aria un pò elevato dovuto all'assetto non corretto. All'uscita trovo il parcheggio pieno. Incontro anche Marco Braga, patron PTA (ex PSA).

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 17/07/2004 nr. 328   tempo: 0:27h - profondità max: 42,2 mt
immersione nr 328 - Lago Maggiore Arolo

Commento: oggi è sabato pomeriggio. Per la prima volta Elia ci fa compagnia in una immersione. Fa molto caldo e la spiaggia di Arolo è decisamente affollata. La vestizione della stagna comporta una discreta sudata. L'immersione è dedicata a provare la nuova muta stagna comprata in svendita da Longoni da Q.Mauro... Ma... al momento della vestizione il colletto in lattice si lacera completamente. Mauro è costretto a rinunciare all'immersione, che facciamo io e Fabietto. Immersione di routine senza troppi problemi. Incontrati 2 sub con gran facciale Oceanic.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 11/07/2004 nr. 327   tempo: 0:33h - profondità max: 31,0 mt
nessun profilo disponibile

Commento: immersione di test della muta stagna (la mia vecchia tracer) con Q.Mauro, che soffre di leggera narcosi a ca 30mt. Ottima la sua lampada Fa-Mi che fa una luce notevole. Infiltrazioni d'acqua nella stagna.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 29/05/2004 nr. 326   tempo: 0:28h - profondità max: 46,6 mt
 

Commento: Oggi desidero lanciare il pallone da un profondità discreta per verificare se la sagola si svolge correttamente e per testare se il pallone è in grado di sostenere un sub in deco a "peso morto". Scendo fino a 45mt dove faccio un breve giretto fino al 10min. Ci metto poi ca 2 min a lanciare il pallone (un po' troppo!). La sagola si volge bene. Inizio quindi una lenta risalita. Simulo un deep stop a 15mt. Risalgo fino a 6mt dove faccio una sosta di deco. Faccio una sosta anche a 3mt (verifico la pesata). Il pallone va bene! Dovrei però prenderne uno a becco d'anatra. 

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 23/05/2004 nr. 325   tempo: 0:33h - profondità max: 29,2 mt

Commento: A seguito della "chiusura" di Arolo siamo costretti a ritornare al Cristo di Castelveccana. Arriviamo molto presto, alle 8:15 e già troviamo dei sub in acqua. Oggi giretto con Mauro. Scendiamo fino a ca 25mt. Mauro non riesce a compensare. Risalgo per essergli più vicino, ma ci allontaniamo dalla parete che ritroviamo anche con l'aiuto della bussola. risaliamo fino ai 20mt. Il problema si risolve, riscendiamo fino ai 30mt, per poi risalire lungo la parete fino ai 22/23mt. Arriviamo fino alla statua del Cristo e iniziamo una lenta risalita con una sosta di sicurezza a 5 e 3mt. Mauro ok con la muta stagna che però fa acqua.... 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 15/05/2004 nr. 324   tempo: 0:40h - profondità max: 43,6 mt

Commento: Quest'oggi riprova nuovamente il rocchettone ma da una profondità più impegnativa.  Scendo da solo fino a ca 45mt. Inizio a svolgere il pallone, quanto l'erogatore va in continua. Riesco a tenerlo in bocca (l'erogazione è modista); lancio il pallone e inizio una risalita controllata. Arrivato a 15mt, l'erogazione ritorna normale. A 8 mt aggancio il pallone alla catena. Attendo l'arrivo di Mauro e facciamo qualche esercizio per l'uso della stagna. Usciamo dopo ca 40mt, senza assolutamente patire freddo. All'uscita un pescatore ci fa le sue rimostranze a noi popolo di subacquei che tutte le domeniche mattina gli "occupiamo" il porticiolo. Le sue rimostranze devono avere avuto successo preso l'amministrazione comunale di Leggiuno perché hanno chiuso l'accesso della strada di Arolo che porta al lago ai non residenti nel territorio comunale dalle 8 alle 12 di festivi e prefestivi!!!!

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 09/05/2004 nr. 323   tempo: 0:35h - profondità max: 38,4 mt

Commento: Dopo numerosi tentativi e modifiche oggi provo il famoso "rochettone". L'abile mano di mio padre ha aggiunto una guida per cima e il freno. Dopo un breve giretto, lancio il pallone da 25mt. La cima si srotola senza difficoltà e il pallone arriva in superficie rapidamente. Risalgo sulla cima recuperandola. Tutto procede senza problemi. 

 

ALTARE  Promontorio Portofino Data: 01/05/2004 nr. 322   tempo: 0:42h - profondità max: 38,8 mt

Commento: Finalmente al mare! Il cielo è nuvoloso; c'è anche una leggera onda che crea qualche problema all'attracco del gommone sul molo di Zoagli in quanto le mareggiate invernali hanno trascinato via alcuni scogli di protezione. Siamo in 8: io, Fabietto, Simone, Davide, Massimiliano, Mauro, Mario, Fabio. In poco tempo (20min) siamo all'Altare. Scendiamo lungo la cima dell'ancora a ca 17mt. Da qui ci spostiamo sul lato sinistra della parete. Troviamo subito un bel polipo fuori tana. Dopo ca 10min arriviamo alla parete principe di questa immersione: un costone angolare di roccia che scene dai 15mt fino ai 45mt, piana di buchi e spaccature ricche di vita: corallo rosso fiorito, aragoste, astici, gronchi, murena, il tutto su una parete rivestita dai colori arancio\giallo di spugne e margherite di mare. Dopo ca 40mt ritorniamo sulla cima della boa di attracco e usciamo dopo una breve sosta di sicurezza: ci attende un'ottima grigliata di pesce. Molto cara l'immersione sul promontorio: 35euro l'immersione + 3 euro di accesso al Parco sembrano una cifra un pò troppo alta. 

Il gruppo pronto sul gommone! Si notano in primo piano Marione e il Geno. Fabietto, in piedi, sta cercando di cadere in acqua...

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 12/04/2004 nr. 321   tempo: 0:32h - profondità max: 32,3 mt
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Commento: Nuovo test rocchetto Simone. Quetsa mattina c'è con me Fabietto. Decidiamo di fare una immersione semplice, intorno ai 30mt, in modo poi da effettuare il test del lancio del pallone senza obblighi di deco. Scendiamo subito ai 33 mt (35mt MOD massima pianificata). La visibilità è molto più bassa del solito: colpa delle pioggie degli ultimi giorni e il grande faro sul caschetto non aiuta, riflettendo l'elevata sospensione. Effettuiamo l'imersione  intorno ai 25/30 mt. Ritorniamo alla cima di risalita. Lì cerco di far risalire il pallone. Ma anche questa volta incontriamo problemi: parte della cima "scappa" al di fuori del rocchetto. Controllo il pallone e lo lancio solo negli utlimi metri per verificare come è l'appoggio in deco. Sono necessarie ulteriori modifiche al sistema: un fermo e "ali" più alte

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 28/03/2004 nr. 320   tempo: 0:36h - profondità max: 34,8 mt
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Commento: Dopo l'esperienza di settimana scorsa, oggi si tratta di testare il rocchettONE costruito da Simone. E' con me Fabietto. Pianifichiamo una tranquilla immersione sui 30 mt, per arrivare alla consueta cima di risalita intorno al 25min, sui 20mt; da dove lanciare il pallone. Mi sistemo il pallone sulla bombola, grazie ad elastici, mentre il rocchetto lo aggancio ad un anello del jacket nella parte inferiore, sul lato sinistro. La visibilità è modesta (ca 3mt): c'è molta sospensione.  Facciamo tranquillamente il giretto, come programmato. Arriviamo alla cima di risalita e la superiamo di ca 15/20mt, per non creare intralcio a nessuno. Sgancio il rocchetto dal moschettone e mi accorgo che parte della cima (quella che superava il bordo del rocchetto) è scivolata al di là del rocchetto stesso. Cerco di sistemarla al meglio (ma in acqua non è facile) e poi lancio il pallone. Questa volta la cima si srotola fino alla superficie, ma se la profondità fosse stata superiore, i nodi che si sono formati, mi avrebbero strappato di mano il rocchetto. Comunque, seguiamo la cima fino alla superficie, facendo una piccola sosta di deco, accompagnata da una sosta di sicurezza di ca 5 min. La cima si è rivelata di buone dimensioni per sostenere la risalità, così come il pallone: suppur gonfio per ca 1/4 è in grado di sostenere 2 sub per la deco. Adesso sarà necessario: 1) modificare il rocchetto in modo da inserire una guida per la cima; 2) ridurre la lunghezza della cima in modo che non superi le "ali" del rocchetto; 3) trovare un modo per portare il pallone già attaccato al rocchetto ed evitare così l'operazione di aggancio quando lo si utilizza.

Andrea e Fabio subito dopo l'immersione nr 320 del 28marzo 2004

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 21/03/2004 nr. 319   tempo: 0:34h - profondità max: 39,6 mt
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Commento: L'immersione di oggi è dedicata al test del lancio di un pallone di decompressione. Arrivo alle 8:30 ad Arolo dove Fabietto mi sta già aspettando. C'è ancora parcheggio, ma già ci sono ca 10 sub che si stanno preparando; più tardi arriverà veramente tanta gente. Credo anche lo Schwarzy Team di Missione 45 fosse presente. Siamo tra i primi ad entrare in acqua ma già incontriamo una certa sospensione creata dalla coppia che ci ha preceduto. I fari sul caschetto fanno una bella luce, ma la presenza di Fabietto mi fa notare come possano dare fastidio ad un compagno: bisognerà fare attenzione nell'utilizzo. Fabietto sta usando la mia vecchia torcia Scubapro, che continua dignitosamente a fare il suo lavoro. L'idea della nostra immersione è quella di utilizzare una sorta di G-bag ("invenzione" del fotografo Ghisotti) per portare il pallone e la cima. Si tratta di riepiagare con estrema cura la cima (100mt di lunghezza, spessore di 5mm, negativa) in una sacca in cui riporre anche il pallone. Al bisogno, si estrae il pallone, lo si gonfia e questi andando verso l'alto dovrebbe srotolare la cima. La pianificazione prevedeva una profondità massima di 40mt, in modo tale da ritornare dopo ca 15min alla cima di risalita a ca 30 mt senza obblighi decompressivi. Il problema è stato al momento dell'utilizzo: la cima si è srotolata per ca 15mt, per poi inesorabilmente annodarsi. Ho cercato comunque di trattenere il pallone sperando si trattasse di un piccolo "inbarbugliamento" cher avrebbe potuto sciogliersi. Ovviamente ciò non è avvenuto: il pallone mi ha trascinato verso l'alto per ca 10mt (i computer beepavano in continuazione) e poi ho mollato la presa. Lo scherzetto ha fatto incazzare l'aladin che mi ha dato ca 10min di deco. Esaurita quest'ultima, siamo riemersi e abbiamo recuperato il pallone in superficie. Bisogna dire che si gonfia estremamente bene ed è molto, molto visibile, col suo colore giallo. La prossima volta bisogna avvisare qualcuno dei presenti (Annibale principalmente) in modo che l'eserctazione col pallone giallo (emergenza) non desti preoccupazione. Dopo l'immersione mi sono fatto costruire una apposito max-rocchetto da Simone. Sarà da provare domenica prossima.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 14/03/2004 nr. 318   tempo: 0:30h - profondità max: 52,8 mt
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Commento: Stop di una settimana causa malattia. Arrivo prima delle nove e già faccio fatica a parcheggiare: nonostante il tempo incerto c'è parecchia gente. Oggi devo testare la mia nuova muta stagna. Si tratta di una muta in trilaminato ad alta resistenza realizzata su misura da Mutevole di Mandello del Lario. Tra le particolarità: cerniera frontale; colletto in neoprene; polsini doppi neoprene + lattice heavy Duty; protezioni aggiuntive su sedere, schiena e ginocchia; stivaletti in gomma foderati di neoprene; colore giallo\nero; bretelle interne. Rispetto  alla Tracer risulta meno morbida, ma comunque comoda da indossare anche in piedi ed in equilibrio precario. La cerniera si chiude abbastanza facilmente anche se la presa in alto non è comodissima (andrà messa la paraffina!). Il colletto in neoprene è molto morbido e molto caldo (rispetto al lattice). La muta è più abbondante rispetto alla Tracer, ciò consente una decisa maggior libertà di movimento, ma fa più effetto "vela": aggiungo 2 kg in cintura. Il doppio polsino non crea particolari problemi nell'indossare i guanti stagni. La valvola di carico (Si-Tech) è morbida anche se appare meno veloce della Tracer; stessa cosa per la valvola di scarico: ma in entrambi i casi potrebbe trattarsi dell'effetto vela della muta. Il cappuccio (7mm) è molto morbido e molto caldo (sono dovuto arrivare a 20mt, prima che sentissi l'acqua trafilare). In immersione scendo lentamente fino a 40mt dove mi fermo per alcuni controlli, per poi fare una puntatina fino ai 53mt. C'è parecchia sospensione, già notata durante la discesa; questa volta non sono il primo a entrare in acqua e qualcuno ha sollevato parecchia sospensione. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 29/02/2004 nr. 317   tempo: 0:30h - profondità max: 54,4 mt
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Commento: Dopo una settimana di astinenza causa neve, ritorno alla "Palestra" di Arolo. Arrivo presto (8:35), e trovo facilmente parcheggio. Il lago si è alzato e il solito "muretto" è semi-sommerso. Mi vesto sugli scalini subito dopo l'area giochi per i bimbi. Inizio a scendere. La visibilità non è buona. Accendo ai 20mt il faretto da 50W sul caschetto, mentre peno un pò con quello da 20W che proprio non vuole accendersi. Lo farà intorno ai 40mt. Ai 50 mt rallento la discesa fino ad arrivare più lentamente ai 54mt. Però il primo erogatore inizia a trafilare. Visto che la cosa è gestibile rimango alla profondità e inizio lentamente a risalire. Sopra i 50mt il problema scompare (sarà comunque meglio fare una revisione). Arrivo alle fascine  quando sono intorno ai 22mt. Inverto il senso di marcia e ritorno lentamente alla cima di risalita. Vi arrivo quando sono intorno ai 10mt, giusto in tempo per vedere due sub, di cui uno con bibo,  che stanno scendendo letteralmente "arando" il fondo, azzerando la visibilità. Faccio 4 min di sosta ed esco un pò infreddolito alla mani (6° la temperatura dell'acqua) nonostante i guanti stagni.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 15/02/2004 nr. 316   tempo: 0:31h - profondità max: 53,8 mt
immersione 316 

Commento: Questa volta ritorno alla solita spiaggia di Arolo la domenica mattina. Arrivo presto (ca 8:40) e trovo facilmente parcheggio: non c'è tanta gente. Incontro quasi subito Silvano Protasoni che mi informa che l'Ippocampus sta organizzando una "missione" in Normandia sui relitti del D-Day in occasione del 60° anniversario dello sbarco dello forze Alleati contro i Tedeschi nell'ultimo conflitto mondiale.. Decisamente interessante... Incontro anche Danilo che si immerge per un "giretto" con il suo "tribo". L'immersione è dedicata a testare il nuovo caschetto modello "speleo" sul quale ho (o meglio" ha": mio padre) sistemato 2 teste illuminanti della Fa-Mi. Dopo qualche difficolta nell'indossarlo (magari la prox volta aspetto a mettermi i guanti..), sono pronto per la discesa. Scendere con entrambe le mani libere è una bella novità. Accendo il primo faro (quello da 50W) a ca 20 mt e fa già una bella luce. A 30 mt accendo il secondo faretto (da 20W): l'illuminazione è eccellente. La sistemazione delle torce è buona sia per avere visione dell'ambiente che per la visibilità degli strumenti. Manca un test con un compagno per verificare che la luce non gli dia troppo fastidio. Sfioro i 55mt programmati (53,8mt) al 4°min ed inizio a risalire. A 40 mt spengo la torica di supporto (20W). Qualche problema coi guanti coi quali avevo litigato quando ho indossato il caschetto: subisco infiltrazioni d'acqua. La muta invece, dopo qualche riparazione casalinga, regge bene. Esco dopo 31mt. dopo aver accumulato ca 3 min di deco, in gran parte smaltiti nel corso della risalita.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 07/02/2004 nr. 315   tempo: 0:32h - profondità max: 50,7 mt
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Diving: nessuno

Commento: Immaginate: siete seduti sul muretto di Arolo. Tranquillamente state procedendo ad indossare jacket. Allacciate gli spallacci, sistemate la torcia. Iniziare a eseguire i controlli pre immersione di routine. A un certo punto uno squarcio si apre dalle nuvole e fa capolino un sole spendente che si riflette in una luce dorata sulla superficie del lago abbagliando quasi gli occhi. Udite un rumore basso e profondo che arriva dal Lago, sulla vostro destra. Girate lentamente la testa e... Una macchina americana degli anni '50 cabriolet color carta da zucchero con a bordo 2 persone avanza placidamente fendendo le onde lago.Va bene essere sotto effetto narcosi.. ma prima di entrare in acqua mi sembra un pò eccessivo... Dopo un attimo di sbalordimento, saluto i due naviganti e mi immergo. Temperatura bassissima (6°) ma ottima visibilità. Al 3° min sono a 50mt. Da qui inizio una lenta risalita accumulando al massimo 2 min di deco. Buoni i consumi d'aria inferiori ai 15 lt/min. Tolto un kg dalla cintura.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 31/01/2004 nr. 314   tempo: 0:31h - profondità max: 50,3 mt
Profilo immersione nr 314 del 31/01/2004 

Diving: nessuno

Commento: Sabato pomeriggio. Cielo limpido. Una splendido solo intiepidisce l'aria e illumina la catena dell Alpi innevata che fa da sfondo alla cartolina del Lago. Mi preparo con calma, butto la boa in acqua e mi immergo. La visibilità è eccezionale (per essere al lago!): l'acqua è limpida e la luce penetra fino ai 25 mt. Ai 2 min sono a 30mt: accendo il faretto da 50W (non sono ancora abituato a tutta questa luce!). Rallento la discesa e faccio un check ai 40mt. Al 4° min sono a 50mt. Da qui inizio una lenta risalita per limitare al massimo a 3 i minuti di deco: con un semplice mono da 15lt non è il caso di impedirsi una rapida uscita dall'acqua in caso di necessità. Al 13min arrivo alle fascine. I rami costituiscono una vera e propria nursery e un numeroso branco piccoli pesci mi passa davanti. Risalgo ancora e lentamente ritorno alla cina di risalita. Incontro la cima di discesa messa da shark point. Poi, più avanti, la solita catena. Esco dall'acqua dopo 30min.  

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 24/01/2004 nr. 313   tempo: 0:31h - profondità max: 49,0 mt
immersione nr 313 del 24/01/04 

Diving: nessuno

Commento: Anche oggi ad Arolo. Il cielo è plumbeo e fa freddo (ci saranno 3-5 gradi). Arrivo al parcheggio, ci sono pochissime auto, scoprirò poi che in acqua ci sono solo 4 sub (che differenza con la domenica mattina!).   Oggi devo provare la nuova torcia che ho comprata usata da Fabio "Orso" Mansella. Si tratta di una FA-MI con pacco batteria separato (batterie al piombo) e 2 teste alogene: una da 50W e l'altra da 20W. Scendo solo con la 50W e posiziono il pacco batteria sulla parte destra della bombola; tolgo quindi 2kg dalla tasca posteriore sinistra della giberna porta-pesi. Al punto di entrata incontro Marco che ha appena terminato la sua immersione. Lo saluto e inizio la discesa. L'assenza di sole priva ulteriormente di luce le acque del lago. La visibilità è sufficiente, ca 4/5mt con una certa sospensione. Il bilanciamento dei pesi è ottimo, nonostante qualche mio timore per via del pacco batteria. Abituato alla mia Scubapro, la nuova torcia fa una luce immensamente migliore, sempre utile però torna la torcina sulla maschera, sia come luce di rispetto che come ausilio per vedere gli strumenti.  Scendo rapidamente fino ai 40 mt, dove rallento per poi scendere più lentamente fino a 50 mt. Da qui inizio una lenta ma costante risalita che mi ripoterà, dopo aver invertito il senso di marcia alle fascine, alla cima di risalita. Dopo 30 mt sono fuori dall'acqua.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 17/01/2004 nr. 312   tempo: 0:30h - profondità max: 46,4 mt
profilo immersione 312 - 17/01/2004 Lago Maggiore, Castelveccana, Cristo degli Abissi, spiaggia monumentino 

Diving: nessuno

Commento: Dopo molto tempo ritorno al Cristo di Castelveccana. E' sabato pomeriggio, la giornata è splendida: un sole limpido intiepidisce l'aria. Con mia sorpresa non trovo nessuno al parcheggio; la cosa mi stupisce essendo abituato alla confusione della domenica mattina. Uso un mono da 15lt e pianifico una puntata a 50mt lungo la solita parete. Invece di scendere direttamente sul Cristo, inizio l'immersione un poco più a monte esattamente davanti alla "casetta diroccata" che si trova sulla spiaggia. Incontro un primo pianoro intorno ai 12mt, quindi un secondo "scalino" in discesa tra i 25 e i 30 mt. Successivamente inzia di nuovo la parete. Suggestive le rocce a "lama" che si incontrano a partire dai 40mt su di uno spuntone che si protende verso il centro del lago. Risalendo si incontra una spianata fangosa dove ho incontrato una branco assai numeroso di piccoli pesci che si muoveva vicinissimo al fondale. A 30mt si ritrova ancora una parete verticale, ricca di anfratti che sale fino ai 20 mt. Io proseguo intorno ai 25mt fino al 12 min. quando inverto il senso di marcia e inizio la via del ritorno. La visibilità permane ottima(cai 10 mt.). La roccia è ricca di anfratti, spuntoni, rocce a volta. Al 20 min mi ritrovo davanti alla statua del Cristo,"agghindata" in modo Natalizio.Trovo infatti un piccolo alberello di Natale bianco, le 3 statuine della natività e un cartello di buon Natale lasciato da un gruppo di sub che si sono immersi la Vigilia. Finisco l'immersione al 30esimo min dopo un ulteriore giretto.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 03/01/2004 nr. 311   tempo: 0:30h - profondità max: 44,5 mt
Punto di entrata ad Arolo. Sullo sfondo si nota l'Isola Bella e la catena delle Alpi innevata.

Diving: nessuno

Commento: Prima immersione dell'anno. Come al solito ad Arolo. Arrivo un pò più tardi del solito e ci sono già almeno 6 sub in acqua. La giornata è molto bella. Dopo giorni di pioggia un bel sole splende sul lago. La temperatura dell'aria ovviamente si è abbassata ed è di qualche grado superiore   allo zero. Per la prima volta dopo parecchio scendo con una bombola di 15lt: posso quindi permettermi una profondità superiore alle ultime immersioni. L'acqua, nonostante le ultime piogge non è torbida e la visibilità (per il lago) è buona. Scendo lungo la catena e quindi seguo la solita "fettuccia" bianca fino al suo termine. Intorno ai 10 mt mi accoglie un branco di piccoli pesci molto numeroso che si apre in due al mio passaggio: veramente una bella sorpresa!. Al 3° min sono a 40 mt dove rallento decisamente la discesa, che prosegue molto lenta fino ai 45mt programmati. Piccoli pesci si fanno vivi dagli anfratti della roccia bianca. Rimango intorno ai 40 mt fino al 10°min quando risalgo a 30 mt dove rimango fino al 16°min (al 13°min incontro le fascine e inizio il ritorno).Ho accumulato 1 min di deco.  Inizio quindi una lenta risalita fino al 24°min quando a 15mt ritrova la cima di risalita. Risalgo molto lentamente. Faccio la sosta di sicurezza.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 27/12/2003 nr. 310   tempo: 0:28h - profondità max: 33,3 mt
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Diving: nessuno

Commento: Anche oggi ad Arolo ci sono almeno 10 sub. L'aria è fredda (0°) e soffia un fastidioso vento  che fa increspare le acque del lago. Il cielo ha dei colori stupendi. La Svizzera e le Alpi sono sgombre da nuvole e illuminate da sole, mentre da sud avanzano nuvole minacciose e cariche di pioggia. Oggi voglio "consumare" i bar rimasti dall'immersione di Natale. Mi immergo quindi con un 10 lt caricato a 150 bar.  Scendo rapidamente fino ai 33 mt. inizio quindi una risalita decisa per riportarmi a quote più consone alla bombola che sto usando, durante la quale mi imbatto in un piccolo Presepe. E' stato realizzato a 30 mt in un anfratto della roccia, con poche statuine; nel complesso crea una immagine suggestiva alla luce della torcia. Ai 20 mt inizio una risalita molto lenta che mi porterà dopo 25mt alla cima di risalita e alla sosta di sicurezza. Ai 5 mt mi imbatto in 3 sub che lottano con il pallone di deco.

 

 

LAVENO - Lago Maggiore Data: 24/12/2003 nr. 309   tempo: 0:14h - profondità max: 13,9 mt
PRESEPE SOMMERSO

Commento: immersione di la notte di Natale al Presepe Sommerso.

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 14/12/2003 nr. 308   tempo: 0:28h - profondità max: 31,1 mt
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Diving: nessuno

Commento: Arrivo ad Arolo prima delle 9 e incontro già qualche difficoltà nel parcheggio. Immersione di test muta stagna. Annibale (Professional Sub) mi propone l'acquisto di una muta usata: Iceman in neoprene 3,5 mm con chiusura frontale e calzari morbidi con scarpetta separata. Sembra la muta adatta alle mie esigenze, anche la misura è giusta. Mi preparo ed entro in acqua, al momento di avvicinarmi al punto di discesa mi remdo conto di aver scordato la maschera in macchina! Sono costretto a uscire dall'acqua e svestirmi. Mi ri-preparo ma non chiudo bene cerniera, quindi appena entro in acqua un fiotto gelato mi inonda la gamba... Ri-esco e sistemo la muta. Sono finalmente pronto  a scendere. Purtroppo la scarpetta è un po troppo grande per le mie pine che quindi non calzo perfettamente, ma sufficiente per pinneggiare. La pesata è eccessiva. Preoccupato dal 10 lt in alluminio e dal neoprene della muta ho aumentato la pesata, superando però la quantità corretta. Uso il jacket più del normale (con la muta stagna). Scendo fino a 20 mt, controllo l'assetto e il funzionamento delle valvole. Mi sento ok e scendo fino a 30 mt. Mi si allaga il guanto destro e, dopo aver sudato per entrare in acqua, la condensa si fa sentire. Intorno al 14° min incontro un altro gruppo di sub che preoccupato del fatto che sono solo mi chiede se è tutto ok. Risalo fino  10 mt, tolgo 2 kg e verifico l'assetto: molto meglio. Faccio quindi la sosta a 5 mt e esco. 

 

AROLO - Lago Maggiore Data: 06/12/2003 nr. 307   tempo: 0:32h - profondità max: 35,7 mt
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Diving: nessuno

Commento: Giornata stupenda con cielo limpido, terso e luminoso. Temperatura dell'aria molto alta (ca 14°). Nonostante la bella giornata la spiaggetta di Arolo è stranamente deserta. C'è solo un misero pallone da sub vicino al molo di entrata: sub che non riuscirò ad incontrare; probabilmente, infatti entro in acqua pochi attimi prima che questi terminino la loro immersione. Immersione in solitaria. Scendo abbastanza rapidamente fino ai 35mt. Oltre i 30mt non penetra più luce ed è completamente buio. Vista la configurazione (bombolino da 10lt e assenza di compagno), mi porto sui 30 mt. Da dove cerco di risalire piano piano fino ai 20mt. Quasi subito (ai 35mt) incrocio una cima che scende in profondita. La visibilità non è ottima, ma suffciente (ca 4mt). Risalgo ai 30 mt: a differenza di Laveno non c'è molto pesce. Intorno ai 28mt penetra una tremolante luce verdognola. Continuo con una pinneggiata lenta fino al 13°min. Poi inverto la marcia. Al 24°min incontro la fettuccia di plastica bianca che segnala il punto di risalita; la supero ma intanto inizio la risalita. Giro un pò li intorno per poi fermarmi sulla catena di discesa per i classici 3 minuti di sicurezza. Riemergo che il sole è già sparito dietro i monti della costa Piemontese.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 29/11/2003 nr. 306   tempo: 0:33h - profondità max: 37,9 mt
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Diving: nessuno

Commento: immersione con Simone e Davide. Dopo le pioggie dell'ultima settimana non ci aspettavamo buone condizioni. Infatti nonostante la limpida giornata la visibilità non superava i 5mt. Il livello del lago, dopo la siccità dell'estate, si è molto alzato fino a raggiungere il livello del moletto. L'immersione è stata dedicata a test sulle attrezzature: Simone doveva provare la nuova rubinetteria sul 10lt e l'erogatore; io dovevo testare le riparazioni sulla stagna. Non è andata troppo bene visto che l'erogatore di Simone "strappava", tanto che per comodità è dovuto passare al 2° erogatore, mentre io ho avuto ancora infiltrazioni a livello del cavallo. Vista la semplicità dell'immersione abbiamo deciso di scendere tutti con un 10lt. Siamo scesi rapidamente fino alla profondità programmata. Siamo risaliti lentamente fino ai 33 / 30 mt dove siamo rimasti fino al 12° min, quando abbiamo invertiro il senso di marcia e abbiamo iniziato un lenta, ma costante risalita. Come le ultime settimane abbiamo incontrato molto pesce, di piccole dimensioni, ma assai numeroso. La parete scorre ripida e suggestiva davanti a noi con anfratti e rocce che, nonostante l'acqua "limacciosa" del lago, mi sembrano belli, particolari. Sui 20mt, prima di arrivare alla statua del Cristo, guardo veso l'alto e vedo nuvole di piccoli pesci che si muovono davanti allo sfondo verde della superficie del lago; è molto strano vedere uno spettacolo del genere al lago, sembra, quasi, di essere al mare. Ho ancora ca 80 bar nella bombola, decidiamo di proseguire l'immersione e incrociamo 2 lucci in un anfratto, piccoli: ca 40 cm.; cerchiamo di osservarli da vicino per un pò. Adesso è ora di risalire, ritorniamo al punto di entrata, risaliamo a 3 mt, sosta di 3 minuti e poi fuori. Con il 10 lt Catalina e orsetto + 2 felpe usati 12kg.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 16/11/2003 nr. 305   tempo: 0:31h - profondità max: 33,5 mt
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Diving: nessuno

Commento: anche questa domenica siamo accolti a Laveno da un a fastidiosa pioggia. Io e Fabio ci prepariamo velocemente, buttiamo la boetta, definiamo i parametri dell'immersione, un OK di conferma e via... Appena sceso sento un brivido freddo al collo: accidenti una infiltrazione d'acqua; penso si sia messo male in cappuccio, cerco di spostarlo un poco e nel fare ciò mi entra acqua dai guanti stagni; accidenti ancora; ho anche probemi di compensazione... Va bene, riprendiamo dall'inizio.. risalgo in superficie, compenso le orecchie e riprendo la discesa. Questa volta è tutto ok, anche se mi rendo conto che l'infiltrazione d'acqua permane. Scendiamo velocemente fino ai 33mt. Anche oggi la visbilità è una gradita sorpresa: l'acqua è limpida, ci sono ca 8mt di visibilità e la parete scende ripida: è suggestiva, completamente verticale, bianca; una volta verde la sovrasta, mentre una abisso nero la inghiotte. Per la prima volta al lago c'è veramente molto pesce: intorno ai 30 mt ci sono una serie di soglie, piccoli anfrantti nella parete letterlmente pieni di pesce. Al 12° minuto invertiamo il senso di marcia e iniziato un lenta, ma costante risalita, più sotto scorgo le luci di altri due sub: l'effetto è suggestivo. In un attimo sia al Cristo. Ho ancora più di 100 bar nel mio 12lt, proseguiamo l'immersione vesro monte. incrociamo un piccolo pesce persico, cerco di giocarci, ma è molto schivo. Risalimo quindi ai 5 mt, 3 min di sosta di sicurezza e usciamo. Fabio stava testando la sua stagna appena riparata: cerniera e colletto sostituiti: il colleto era un pò stretto e gli si è gonfiata la faccia come un uovo: divertente ma non è un bel segno; bisognerà trovare una soluzione per la prossima imersione. Con il 12 lt  e orsetto + 2 felpe usati 12kg.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 08/11/2003 nr. 304   tempo: 0:35h - profondità max: 35,0 mt
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Diving: nessuno

Commento: Nonostate una pioggia battente, il richiamo delle profondità è stato più forte della nostra pigrizia. Simone inoltre doveva fungere da cavia al nuovo centro di ricarica di Annibale (Professional Sub di Samarate) e doveva scendere con un nitrox 32. Pensavamo di non trovare nessuno al solito parcheggio alla spiagetta di Castelveccana, ma ci imbattiamo in Danilo che sta facendo corso trimix 100 PSA con Olgetta accompagnato da Alberto e Paolo in qualità di cameramen ufficiali. Il confronto è impietoso: Danilo scende con bibo da 15+15 con bombola di miscela da viaggio + 2 bombole decompressive + argon; io con un misero 10lt! Programmiamo una puntatina a 35mt e via, giù! Date le condizioni meteo ci aspettiamo bassisima visibilità, invece l'acqua è limpida. Ho dovuto incrementare la pesata (4kg!) per tener conto del bombolino e del fatto che oltre l'orsetto indosso 2 pile (temperatura minima 8,2°), per fortuna utilizzo una giberna in modo che i pesi non gravino sui reni. La parete verticale scorre velocemente fino alla profondità programmata. Qui la luce è assente e la mia torcia impallidisce di fronte ai 50 Watt di Simone. Rimaniamo sui 30mt fino ad incontrare la parete di roccia. C'è molto pesce (per essere al lago). La parete ci sovrasta perdendosi nelle profondotà. Da qualche parte laggiù dovrebbe esserci Danilo, pensiamo. Al 12° minuto invertiamo il senso di marcia. Risaliamo un poco e incontriamo una suggestiva, profonda spaccatura nella roccia. Sembra un attimo e siamo di nuovo alla statua del Cristo. Ho ancora 100bar, proseguiamo quindi verso la parete a monte del lago. Incontriamo una grossa botatrice con la quale ci fermiamo un attimo a giocare. Torniamo al punto di risalita e facciamo uno sosta di scurezza ed io approfitto del Nitrox di Simone. Dopo 35mt siamo di nuovo in superficie. Gli allievi del corso trimix non sono ancora scesi.. e si fa buio...

 

AROLO - Lago Maggiore

Data: 01/11/2003 nr. 303   tempo: 0:31h - profondità max: 32,4 mt
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Diving: nessuno

Commento: Immersione ricreativa. Dato tempo e profondità usato un più comodo 12lt. Il giorno prima aveva piovuto. Visibilità molto bassa (1 o 2 mt!) fino a25/27mt. Oltre, la sospensione si dirada e l'acqua è più limpida ma molto buia. Molto utile il torcino sulla maschera, soprattutto per illuminare la strumentazione sul braccio destro impegnato a tenere la torcia principale   (secondo computer e timer). La parete scende verticale col suo colore bianco sporco. E' impressionante illuminare con la torcia puntata verso il basso la parete che si perde nel nero delle profondità (qui il fondo supera i 130mt). Altrettanto suggestivo è guardare verso la superficie: penetra poca luce che conferisce il caratteristico colore verde alla volta d'acqua che ci sovrasta. Al 12° min. invertiamo il senso di marcia e torniamo indietro. Siamo sempre intorno ai 30 mt per evitare la zona di bassa visibilità. Incrociamo una botatrice con la quale ci fermiamo un attimo a giocare. Iniziamo quindi a risalire facendo molta attenzione e stando vicini alla parere: elevata sospensione. Incrociamo le cime di risalità, ai 20mt. Le superiamo per un attimo. troviamo una "fettuccia" verde tagliata e abbandonata sul fondo: potrebbe essere pericolosa se qualcuno ci si impigliasse. Torniamo indietro alla fettuccia di plastica bianca che seguiamo fino alla sosta di sicurezza dei 5mt. Dopo 31min usciamo dall'acqua: devo controllare la tenuta della stagna: ho avuto delle infiltrazioni. 

Si consiglia a: in considerazione della profondità e dei passaggi in grotta si consiglia a sub con almeno brevetto Advanced ed una certa esperienza

Attrezzatura: d'obbligo la torcia + torcino su maschera; muta stagna

 

LA COLOMBARA - Promontorio Portofino Data: 12/10/2003 nr. 302   tempo: 0:51h - profondità max: 40,4 mt
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Diving: Zoagli DIVERS - zoagli GE

Commento: Immersione molto interessante in prossimità della baia di S. Fruttuoso. La boa di ancoraggio poggia su un fondale di ca 25 mt, in alternativa si può scendere lungo alla parete ai cui la banca ancora molto vicino. La costa rocciosa in questo punto scende rapida fino ai 35\40 mt dove si incontra la sabbia. La parete è ricca di anfranti e piccole "buche" dove non difficile incontrare una piccola aragosta, un astice, un polpo od un gronco. Rossi rami di gorgonia si stagliano nel blu, dietro nuvole di castagnole e occhiate. A ca 35mt, con l'apertura già sulla sabbia si trova una piccola grotta, profonda ca 5/6 mt, dopo un'ampia apertura si registre rapidamente.  Vi si trovano dei gamberetti ed è la tana di una fantomatica cernia (che però noi non abbiamo mai visto); l'ambiate è suggestivo. Piccolo attimo di raccoglimento davanti ala targa posta nei pressi del suo ingresso. A ca 25 si trova una fenditura nella roccia che ci introduce in una piccola grotta passante: si tratta anche qui di ca 5/6 mt di cuniculo abbastanza stretto, ma non difficile; belli i giochi di luce al suo interno. A questo punto ci si porta a profondità inferiori e si inizia a dirigersi verso la barca appoggio. Si affrontano alcuni passaggi suggestivi come una volta a 10mt completamente ricoperta di spugne incontrasti arancionie di giallissime margherite di mare con un effetto cromatico notevole. Per chiudere in bellezza a 9mt si può affrontare una piccola grotta: questa si divide i due tronconi: quello di sinistra è cieco; quello di destra sale verso l'alto e termina in un sifone. Fate attenzione ai gamberetti trasparenti! Bello l'effetto della luce in uscita. 

Si consiglia a: in considerazione della profondità e dei passaggi in grotta si consiglia a sub con almeno brevetto Advanced ed una certa esperienza

Attrezzatura: d'obbligo la torcia

Dove mangiare: Acqua Salata; menu a prezzo fisso per sub a 20€

 

RANCO - Lago Maggiore Data: 21/09/2003 nr. 301   tempo: 0:57h - profondità max: 12,7 mt
i protagonisti dell'immersione. Andrea Fabietto Marco, Mauro, Davide e Simone

Diving: nessuno

Commento: beach cleaning. In occasione della giornata internazionale della pulizia delle spiaggie, ci siamo ritrovati per una immersioje alla spiagetta di Ranco dove un gruppo di sub ha ripulito i fondali, mentre altri hanno dato una "spazzata" alla spiaggia. Mega Grigliata dopo l'immersione. (si veda apposita pagina)

Si consiglia a:  tutti; sub e non sub. Una bella esperienza per fare qualcosa di concreto per l'ambiente.

Attrezzatura: d'obbligo la torcia. Per le operazioni di pulizia è necessario un retino; consigliamo un semplice retino fatto in casa con una rete da giardino (si trovano in qualsiasi consorzio agrario o negozio di fai-da-tè) e uno spago; costano enormente meno dei retini da raccolta che si trovano nei negozi sub e si possono buttare assieme all'immondizia raccolta senza dover star a svuotare e lavare il prezioso retino acquistato.

Dove mangiare: a Ranco, nei pressi dei nuovi giardini del porticciolo, si trova un moderno locale dove poter fare colazione, prendere un aperitivo o fare uno spuntino post immersione. Splendida vista lago.

 

CASTELVECCANA - Lago Maggiore Data: 31/08/2003 nr. 300   tempo: 0:30h - profondità max: 35,2 mt
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Diving: nessuno

Commento: Sulla strada che da Laveno va verso Luino, suboito dopo la prima galleria si trova un parcheggio sulla destra. Sulla riva ci attende un piccolo ma quanto mai comodo moletto sul quale preparare l'attrezzatuta. Parete verticale che si perde negli abissi. prime 10 mt con acqua torbida e bassa visibilità. Dai 10mt fino ai 35 parete bianca e quasi completamente verticale.A 35 mt piccola spianata che prelude a nuovo salto verticale. Luce quasi assente, d'obbligo l'uso della torcia. Bello il contrasto ta la roccis e la luce verde che penetra dalla superficie. A ca 20mt è pissobile incontrare un òpicca statua del cristo. Da lì è possibile risalire, si incontra quasi subito una catena, piazzata come stazione decompressiva.

Si consiglia a: in considerazione della profondità e visibilità  si consiglia a sub con esperienza

Attrezzatura: d'obbligo la torcia; data la temperatura minima di 7° la muta stagna è fortemente consigliata

Dove mangiare:  a Laveno vasta scelta di ristoranti e bar

 

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